lunedì 11 novembre 2013

Il Papa e la doppia vita dei cristiani

Corruzione, Papa Francesco: "Scandaloso chi dona alla Chiesa ma ruba allo Stato"

Dopo aver puntato il dito contro i devoti della "dea tangente", Bergoglio ha preso di mira, i "cristiani e i preti corrotti", definendo la loro vita "una putredine verniciata". "Meritano ,ha detto,di essere gettati nel mare con una macina al collo"

Il Papa ha rilevato che tutti siamo peccatori e per questo chiediamo il perdono di Dio,ma chi ha una doppia vita,dichiarando di essere cristiano,non può' essere perdonato.

Non si può ,ha ribadito ,essere come "sepolcri imbiancati,che appaiono belli all'esterno ma dentro sono pieni di ossa morte........."

Insomma,una condanna ferma per coloro che predicano il famoso detto"Farte come dico e non come faccio".
Quante persone hanno un doppio volto,una doppia vita, persone che non si sospetterebbero mai.
Purtroppo tanti , mentre indossano l'abito del moralizzatore ,all'interno sono tutt'altro.
La forma ,personalmente,non l'ho mai amata ma ci sono persone che vivono di questo,disconoscendo l'importanza della sostanza.
E' questa ,gente che si tiene la spazzatura in casa ma che all'esterno mostra i propri salotti.
Le apparenze ingannano....
L'esteriorita' non ha mai contato niente perché' non vera ma effimera.
L'ipocrisia di andare a genuflettersi in chiesa,definendosi cristiano nella forma e non essendolo,poi ,nei fatti ,e' molto più' riprovevole di qualsiasi peccato......
Il problema investe anche gran parte del clero e bene ha fatto Papa Francesco a ricordarlo.
Quando ci si trova difronte  a sacerdoti e prelati corrotti,non si può' tacere.
Questi,più' degli altri ,sono rivoltanti,indossando un abito ed essendo il punto di riferimento di tanta gente di fede.
E' gente che tradisce i codici della Chiesa ,che l'offende, gente connivente con quel peccato che essi denunciano.
Ci sono preti perversi e malati che molestano i minori,preti che vanno a donne ,preti che rubano o che fanno affari,preti che si rendono complici di criminali.
Ricordiamo,per tutti,il caso della parrocchia di Sant'Apollinare a Roma dove e' sepolto De Pretis,famoso boss della banda della Magliana ,perche' benefattore in vita di quella chiesa.
E quanti preti e quante parrocchie e quante feste di patroni o processioni vengono foraggiate da boss mafiosi?
Allora e' il momento opportuno ,io credo , per fare chiarezza ,dandocene questo Papa l'opportunità'.
Bergoglio e' un Papa coraggioso e concreto. 
Lui denuncia l' ipocrisia di una Chiesa peccatrice e formale  perché' esiste e non può' essere nascosta.
Lui questa Chiesa la vuole riformare e lo sta già'  facendo.
Le posizioni assunte per lo Ior,per la pedofilia,i gay,i separati , danno l'esatta dimensione di questo Papa che guarda alla realtà' di una società' in continua evoluzione che non va ulteriormente disconosciuta o condannata ,trincerandosi dietro l'irrazionalita' di regole bigotte,ipocrite e fuori dal tempo.
Papa Francesco sa che solo affrontando la verita' e' possibile per la Chiesa recuperare la credibilita' perduta.