sabato 15 novembre 2014
Quando la protesta viene strumentalizzata diventa irresponsabile
Minacce al prof. Filippo Taddei, sotto tutela il Responsabile economico del pd, ispiratore del Jobs Act!
Legittima e corretta la protesta, che è il sale della democrazia.
Ma occorre sapere che i toni che qualcuno sta portando all'eccesso, possono provocare gravi conseguenze. In Italia abbiamo già vissuto pagine drammatiche, e visto anche il sangue scorrere!
Qualche 'malato' di troppo c'è ancora. E può diventare pericoloso.
AM
Ndrangheta : "Parola abolita dal vocabolario politico"
"La 'ndrangheta, dichiarata irrimediabilmente sconfitta a giorni alterni, si è presa la Lombardia, si è presa i lavori di Expo 2015, si è presa buona parte dell'economia e muove, nonostante tutto, tonnellate di cocaina da un continente all'altro. C'è il pericolo che inizi a prendersi il Paese.
E noi parliamo d'altro"
In Calabria, c'e' una campagna elettorale in corso ma l'argomento 'ndrangheta per i candidati sembra tabu'...In alto loco,poi,l'argomento sembra si disconosca...
venerdì 14 novembre 2014
Vorrei che anche tu potessi vedere l'alba e il tramonto da qui. E le stelle: la notte il cielo è affollato di stelle, e osservare le costellazioni che lo attraversano è un po' come guardare le lancette dell'orologio. E' un conforto sapere che ci saranno, per quanto la giornata sia stata brutta, per quanto le cose possano andare male. Le stelle esistevano già prima che ci fossero gli uomini e non hanno mai smesso di brillare, indifferenti a ciò che accade. Penso alla luce del faro negli stessi termini: come a un frammento di stella caduto sulla terra, che risplende senza preoccuparsi di ciò che lo circonda. D'estate e d'inverno, nella tempesta e con il tempo buono, si può sempre contare su di lei.
E......ti ricordo ancora
Potrei forse dire la VISTA , perché mai potrò dimenticare i tuoi occhi, quando scesi dal treno .. La contrazione involontaria del tuo labbro inferiore, nel tentativo di nascondere l'emozione, il lieve tremore delle dita.
A ben pensarci, però, credo sia stato il TATTO, perché appena ti vidi ti volai tra le braccia, in cerca di un contatto che mi parve il paradiso.
Anche se vorrei risponderti il GUSTO , perché il sapore di tuoi baci, li ho tatuati sulle labbra , deliziosi ricordi di immensità e passione.
D'altro canto, l'OLFATTO giocò un ruolo fondamentale, nell'attimo dell'incontro: un sottile profumo antico che si fondeva col tuo essere
E che dire dell'UDITO ? Il suono della tua voce
Ma c'è un altro senso, che non appartiene ai cinque , è per eccellenza il senso dell'Amore : la PERCEZIONE DEL CUORE. Istintiva, animale, leggermente felina, selvaggiamente perfetta.
Con questa ti riconobbi , tra tanti.. Con questa seppi che eri Tu, Tu solo, e nessun altro . Con questa ancora ti cerco, nelle notti senza sonno, fino a quando potrò di nuovo pronunciare il tuo nome, ed amarti senza tempo.
Amore o cellofan?
Poi ci sono quelle situazioni gnegne'...chiamiamole accomodanti dove apparentemente tutto va bene,tutto e' tranquillo,tutto al proprio posto.Nessun no,nessun problema,tutto liscio.
Queste sono le situazioni cellofan che all'inizio fanno sembrare tutto ottimale e ti fai convincere,ti illudi perche' razionalmente ineccepibili dando a te stesso una giustificazione.
Ti avvolgono pian piano ti avvolgono ,ti avvolgono fino ad arrivare ad una monotonia soffocante ......e sta sicuro che amore non e'........
giovedì 13 novembre 2014
Un forte abbraccio da tutti noi caro Nino !
Mi ricorda tanto una medesima soffiata in un anno diverso ,il 1992.
Il magistrato era un altro .Si chiamava Paolo Borsellino
Perche' aprire alla politica
Quotidiano del sud 13/11/2014
Non credo possa ancora esistere oggi qualcuno che pensi che la mafia dimori tra le montagne.
La vera linfa della criminalita' organizzata,quella che si estende dal sud al nord del Paese ,e' fatta di professionisti,politici,uomini delle Istituzioni,apparentemente insospettabili ma estremamente funzionali ed indispensabili alla crescita del cancro.
La politica dovrebbe essere considerata,la piu' alta forma di carità' nella sua specificita' di servizio al bene comune.
Purtroppo cosi' non e' ,con la conseguenza che la fiducia della gente e' venuta meno.La disaffezione si manifesta con l'astensione dalle urne dove a votare si recano molto spesso solo le truppe affiliate ai rispettivi schieramenti.La disillusione popolare e' dettata dalla scarsa affidabilita' e trasparenza di una classe , quella politica appunto ,che ha bisogno piu' che mai di darsi serie regole e cambiare pelle e sostanza.
In un clima simile riteniamo che sia precisa responsabilita' di ciascuno ma soprattutto di chi ha assunto un impegno civile ben preciso,mettersi in gioco e rimboccarsi le maniche per apportare il proprio contributo.
Non si puo' continuare a stare alla finestra e discutere perche' si finisce col parlarsi addosso.
Come diceva e mi ha insegnato Pier Luigi Vigna " Bisogna opporre alla criminalita' organizzata ,all'illegalita' organizzata che alberga nei partiti e nelle Istituzioni ,una rete di LEGALITA' ORGANIZZATA."
La mafia non e' un mondo a parte ma vive in mezzo a noi ed e' alimentata soprattutto da poteri legali che si muovono illegalmente.
Ecco perche' la nostra decisione di aprire uno spazio alla politica e permettere alle forze sane che esistono e non vogliono confondersi ,di compattarsi .
Nell'ambiente politico,infatti ,non e' tutto marcio,non esiste soltanto il grigio della corruzione e della collusione ma tante persone animate da sincero entusiasmo e voglia di voltare pagina.
Il COordinamento nazionale antimafia Riferimenti resta quello che e' sempre stato .....Non e' assolutamente diventato un soggetto politico ne e' entrato in nessun partito come qualcuno erroneamente ha pensato.Al suo interno c'e' liberta' di opinione e convivono piu' anime unite da valori comuni.
Ha semplicemente istituito una nuova area ,un laboratorio di idee,confronto,proposta e denunzia sui temi della politica e della P.A.....perche'ce n'e' estremo bisogno.
In questo spazio oltre gente indipendente e rappresentanti della societa' civile c'e' anche gente impegnata in politica che ha deciso di istituire un'area ben precisa ,ispirata ai principi fondanti di Riferimenti e al suo simbolo di resistenza,la Gerbera Gialla,all'interno del proprio partito ,il PD.Ma e' quest'area che si rifa' a Riferimenti, e non il contrario.Ben vengano altri .
E' questa un' iniziativa che ci fa ben sperare perche' il lavoro deve essere sinergico per risultare efficace.
Ci proviamo,mettendo a disposizione risorse,competenze e buona volonta'.
L'esigenza di formare liste pulite per l' attuale consultazione elettorale in Calabria ,per la quale ci siamo battuti in prima persona ,confrontandoci con i vertici nazionali dei Partiti,ha dimostrato che la strada e' ancora lunga e difficile ma bisogna pur iniziare agendo nella concretezza.
La societa' e' in continua evoluzione e come si dice "la mente umana e' come un paracadute,per funzionare,deve essere aperta".
AM
C'era una volta Marta Cimino
Ricordate il dopo stragia Palermo e il Comitato dei lenzuoli? Erano gli anni della Resistenza antimafia.......
Ho cercato in questi giorni le parole per spiegare Marta Cimino a chi non l'ha mai conosciuta.
E non ho trovato niente che non sia retorico o generazionalmente autocelebrativo.
Alla fine la cosa migliore mi pare un articolo di Cuore datato 27 luglio 1992, firmato da Michele Serra. L'argomento è la segreteria telefonica di Marta, che era diventata in quel periodo il punto di riferimento per tutti i resistenti umani della città.
Scrive Michele Serra: "(L'informazione) capace di concentrare tutto il suo micidiale potere di ingrandimento sui funerali, e specialmente su quella parte di funerale che, agitandosi intorno alle autorità, è istituzione essa stessa. Incapace di fare, con tutti i suoi invitati, le sue telecamere, le sue parole sperimentate e pensose, quello che fa la segreteria telefonica di Marta: comunicare, rendersi utile, servire".
Questo sapeva fare Marta: rendersi utile, servire. Con mite fermezza, anche negli ultimi anni, quando aveva cominciato a nascondersi di fronte al mondo, come certi gatti o capi indiani, che se ne vanno a morire di nascosto per sfuggire a tutto, persino alla compassione.
mercoledì 12 novembre 2014
Non e' piu' tempo di stare alla finestra.......
Da circa 22 anni ,ossia da quando ho intrapreso la strada dell'impegno civile ho cercato di spiegare che la nostra antimafia none' quella repressiva o giudiziaria svolta dalle forze dell'ordine o dalla magistratura,bensi' un'azione educativa e formativa.
La vera mafia alberga in mezzo a noi e non sull'Aspromonte,riproducendosi nella vita pubblica da sud a nord Il COordinamento nazionale antimafia Riferimenti resta quello che e' sempre stato .....Non e' assolutamente diventato un soggetto politico ne e' entrato a far parte del Pd come erroneamente qualcuno ha pensato.Al suo interno c'e' liberta' di opinione e convivono piu' anime unite da valori comuni.,
LA LEGALITA' ORGANIZZATA
Ecco perche' la nostra decisione di aprire uno spazio alla politica e permettere alle forze sane che esistono e non vogliono confondersi ,di compattarsi .
AM
martedì 11 novembre 2014
lunedì 10 novembre 2014
AREA DEMOCRATICA DELLA GERBERA GIALLA NEL PD
L'obiettivo e' quello di apportare un contributo di pulizia e trasparenza ,lavorando all'interno dei quadri di Partito,in una piu' vasta ottica di rinnovamento.
L'area nasce dall'esigenza di costruire trasparenza all'interno delle Istituzioni con un'azione di stimolo ,proposta e denunzia nonche' con l'apporto diretto di propri rappresentanti .
Nasce l'AREA DEMOCRATICA DELLA GERBERA GIALLA "PER UNA NUOVA POLITICA"
AREA GERBERA GIALLA
" PER UN'ALTRA POLITICA"
L'impegno civile del Coordinamento Riferimenti si apre alla politica destinando ad essa un'area specifica composta da iscritti e quadri di Partito ma anche da elementi indipendenti provenienti dalla societa' civile.
Sara' l'area Gerbera Gialla " Per l'altra politica" che fungerà da laboratorio di idee,proposte e monitoraggio ,finalizzato a costruire una nuova etica della politica.
CARTA D'INTENTI
Intendiamo restituire alla politica la dignita' dell'onesta' e della competenza .
Punti cardine del nostro programma sono:
1) Il superamento delle carenze di giustizia e solidarieta';
2) La riaffermazione del primato dell'etica sulla politica;
3) L'universalita´dei valori della democrazia.
Il nostro progetto riguarda soprattutto la persona umana e il principio di responsabilità'.
La questione morale che nasce proprio dalla distruzione del principio di responsabilità,non vuol dire soltanto non rubare ma,un diverso modo di concepire e di vivere l'impegno politico a servizio del bene comune.
Una politica che uccide e lascia uccidere,che ruba e lascia rubare ,che mortifica il consenso ,che disprezza il limite impostole dai valori,dai diritti e dalle risorse,non e' una politica compatibile con l'idea di democrazia..
Vogliamo incentivare la cultura del diritto e non quella del favore.
Con il degrado della classe politica,cresce l'insofferenza e con essa ,il rischio che la societa' si disgreghi,che si frantumi in schegge impazzite,in aggregazioni spontanee di ribellione,ancor piupericolose poiche' e' difficile oggi negare il diritto alla protesta.
Bisogna cambiare un clima e una cultura sociale che s'identificano troppo spesso nella logica della lottizzazione ,del corporativismo e dei localismi,dell'assenza di regole e,comunque,nel loro mancato rispetto.
Bisogna diffondere ,anche con i nostri comportamenti ,una nuova cultura civile.
Questa cultura e' l'esatto contrario di quella che e' invece funzionale alla crescita del cancro ,basata sull'assistenzialismo,sulla collusione e l'intreccio politica- affari,sulla negoziazione nell'ombra dell'illegalita'.
La necessita' di rilegittimare la politica,di ridare capacita' organizzative e di governo ad una classe che sia veramente espressione dell'elettorato,di ristabilire regole corrette tra politica e societa',ormai e' definitiva e improrogabile.