sabato 3 agosto 2019

In fondo...domani e' sempre un altro giorno

E' bello,in fondo,ritornare ad una quotidianita' normale,riprendersi le redini della propria esistenza e dedicarsi un po' a se stessi.
Una decisione che avrei dovuto prendere molto prima.
La vita e' un divenire.
Ogni cosa ha un inizio ed una fine.La mia parte l'ho fatta.
Ho dato e tanto,alla causa e alla societa' ,aprendo una strada ,che ,oggi ,altri possono percorrere.
All'orizzonte s'intravedono nuove sfide e nuove esperienze.
Il tempo passa .
La vita cambia e ti cambia.
Resta un'orma a segnare il tuo cammino .

LA CONTROMANIFESTAZIONE DELLE DONNE DI 'NDRANGHETA


Quell'anno decisi di portare la Giornata della Gerbera a San Luca in Aspromente.
 E  il 13 maggio del 2007,per la prima volta , una manifestazione antindrangheta ,varco' le porte di quel paese .
Con noi ,studenti da tutta la Calabria  e il procuratore nazionale antimafia.
Lungo il corteo  qualche pietra lanciata dai balconi,alcuni di questi chiusi.Anche a Gioia Tauro nel 1996 ricordo che il  corteo della Gerbera sfilo' tra I balconi chiusi. Angela Napoli era li' con noi e forse ricorda.
La sorpresa piu' grande,pero'  a San Luca,ci fu riservata in piazza,dove le donne di 'ndrangheta avevano organizzato una contromanifestazione.
Erano mogli,sorelle ,madri di latitanti e carcerati ,appartenenti alle storiche famiglie di 'ndrangheta .Tutte vestite in nero  portavano.un cartello al collo.con I nomi dei loro familiari.
Noi continuammo cio' che avevamo iniziato e dal palco parlammo a loro.
Le foto fecero il giro del mondo.Mai si erano viste,infatti,le donne di 'ndrangheta manifestare.
(Dall'album della Gerbera)

Strage di Bologna LE GERBERE DELLA MEMORIA


Per tantissimi anni, in primavera, il Percorso della Gerbera Gialla ha unito in un ponte ideale, il
nord e il sud del Paese, nella memoria delle tante vittime di #stragi e attentati .
Nel 2007 ,coinvolgendo oltre 30.000 srudenti,siamo partiti da Verona il 2 aprile, per giungere a 
Roma, in Campidoglio, il 28 maggio, giorno del 33esimo anniversario
della strage di Brescia, alle cui vittime  ,la giornata è stata dedicata. 
Alcuni podisti della "staffetta delle stragi" , che ogni anno parte da Piazza Fontana a #Milano per giungere,passando per #Brescia ,a #Bologna ,corsero in quell'occasione a Roma , ciascuno portando in Campidoglio una gerbera gialla .Credo che  Francesco Forgione ,Piero Grasso e Simona Sarti, che erano con noi ,lo ricorderanno.
Da quell'anno a Bologna, il 2 agosto, I familiari delle vittime delle stragi sfilano con una gerbera in petto.
La loro  e'bianca mentre quella nostra simbolo antimafia,e'gialla.
Sono le gerbere della memoria ma anche della rinascita  , della resistenza e della speranza ,in ricordo di tutte le vittime di mafia e terrorismo.