Seneca
AM
AM
sabato 31 gennaio 2015
17/04/2013 @s_mattarella: La candidatura al Quirinale richiestami permane
Due anni fa aveva colto nel segno......Oggi sembra una previsione.....
venerdì 30 gennaio 2015
"E non mi stancherò mai di spiegare che per essere liberi bisogna avere tempo: tempo da spendere nelle cose che ci piacciono, poiché la libertà è il tempo della vita che se ne va e che spendiamo nelle cose che ci motivano. Mentre si e' obbligati a lavorare per sopperire alle necessità materiali, non si e' liberi , si e' schiavi della vecchia legge della necessità. Ora, se non poni un limite a quelle che ritieni necessita'vivrai solo in funzione di questo e la vita se ne sarà andata via in una corsa frenetica senza anima.Oggi non si ha più tempo per le cose che davvero ti fanno stanno bene ,che sono elementari ma uniche .... Per queste c'è bisogno di tempo!”
giovedì 29 gennaio 2015
Affacciata sul davanzale del cielo ad ammirare l'immensità dell'universo, dove ogni uomo ha riposto preghiere e speranze, dolori e gioie, lacrime e sorrisi, amori e ambizioni. Dove ogni astro illumina gli occhi di qualcuno, gli amori di qualcuno, le passioni di qualcuno. E' l'universo emozionale dal quale nessuna anima può sottrarsi. Se potessi strizzare quelle stelle, son certo che gocciolerebbe sulla mia pelle rugiada di sogni.
mercoledì 28 gennaio 2015
Presidente della Repubblica
Vogliono un candidato non caratterizzato da una militanza nel Pd? Io il nome ce l'ho......
Pietro Grasso......e' un indipendente ..anche se eletto nelle file del Pd.....
Meditate gente...meditate.....
Il no della Lanzetta e la situazione calabrese.
Richiesta di Commissariamento per il PD calabrese
Crediamo che Maria Carmela Lanzetta abbia fatto la scelta giusta ,forse un po' tardiva ma in coerenza con la sua storia e con la serieta' che l'ha sempre contraddistinta.Ci eravamo molto meravigliati,infatti della decisione da lei assunta .
Ci preme pero' chiedere al Presidente Renzi di non abbandonare la Calabria,che ora piu' che mai necessita della giusta attenzione.
Chiediamo che non sia negato a questa regione una giusta rappresentanza nel governo nazionale.
Nel contempo ,alla luce di quanto accade e di quanto accaduto,crediamo sia il caso di chiedere le dimissioni del segretario regionale del Pd Magorno e dei vertici del Partito calabrese che a nostro avviso va commissariato.
AM
Crediamo che Maria Carmela Lanzetta abbia fatto la scelta giusta ,forse un po' tardiva ma in coerenza con la sua storia e con la serieta' che l'ha sempre contraddistinta.Ci eravamo molto meravigliati,infatti della decisione da lei assunta .
Ci preme pero' chiedere al Presidente Renzi di non abbandonare la Calabria,che ora piu' che mai necessita della giusta attenzione.
Chiediamo che non sia negato a questa regione una giusta rappresentanza nel governo nazionale.
Nel contempo ,alla luce di quanto accade e di quanto accaduto,crediamo sia il caso di chiedere le dimissioni del segretario regionale del Pd Magorno e dei vertici del Partito calabrese che a nostro avviso va commissariato.
AM
martedì 27 gennaio 2015
Alcune reazioni......
Buon pomeriggio!
Non saprei da dove iniziare, visto che non ci conosciamo, se non grazie a questo canale..
Mi presento: Sono una studentessa universitaria di 22 anni! Sono calabrese, di Palizzi, ma per scelta ho deciso quattro anni fa di lasciare la mia terra e spostarmi a Pisa a studiare Giurisprudenza! Ho un sogno: entrare in magistratura e ritornare nella mia terra, sconfiggere quel male dalle radici!
Tempo fa le mandai una richiesta di amicizia un po' per sbaglio, un po' per curiosità! Ammetto di non sapere quasi nulla di lei, se non il ruolo che riveste nel Coordinamento, nonostante la mia 'passione' per tutto ciò che concerne 'ndrangheta,mafia,camorra! E lo ammetto perché, come dice lei in una sua biografia, le vittime comuni non vengono nè conosciute, nè ricordate.. Me ne pento profondamente perché avrei potuto partecipare ogni anno alla marcia della 'Gerbera gialla' e invece ho sempre rimandato..
Rimandato perché per fare la mia parte pensavo di dover essere qualcuno e poi magari incominciare.. Incominciare a conoscere, capire, indignarmi!
Fortunatamente nel mio percorso di studi ho conosciuto persone fantastiche che mi hanno fatto 'incominciare' ben presto, senza se o ma, mi hanno fatto amare la cultura e soprattutto mi hanno fatto lottare per essa..
Dopo tutte le battaglie culturali, dopo tutto ciò fatto per questa terra, perché vuole abbandonarla?
Nonostante ci siano occhi che non vedono e orecchie che non sentono, rimanga! È speranza, è linfa vitale per noi giovani!
La abbraccio affettuosamente e spero un giorno di conoscerla!
Serena
Dott.essa condivido tutto ciò che avete scritto e da vostra sostenitrice vi sono vicina....ma mi chiedo buttare tutto ciò che avete costruito, per cui avete combattuto ,....ne vale la pena......è quelle persone che credono in voi mi chiedo dott.essa a chi ascolteranno adesso?
Samanta
Ciao Adriana sono con te il discorso che fai non fa una piega, etica e politica devono dialetticamente dialogare, Sono davvero triste della tua dimissione, alla fine le persone competenti rimangono sempre fuori dai circuiti viziosi .....;(
Maria Domenica Minutolo
Lo sapevo Adriana lo avevo capito....... io ora cosa ti aspetti che ti dica? Che mi sento sola? Che ho piu paura? Che tutto e' maledettamente possibile? Cosa ti dobbiamo dire noi calabresi?
Angela Maria Motta
Adriana deve rimanere Presidente del Coordinamento, ma tutti noi dobbiamo gridare "Basta!". Noi Calabresi dobbiamo recuperare il valore etico e dire "Basta!" agli "accurduni" che passano sopra la nostra testa. Dobbiamo far capire al mondo politico che non ci si può servire di coloro che risultano "addonbrati" dalla giustizia, per avere consensi elettorali e per governare la vita amministrativa degli Enti Locali!!!
Angela Napoli
Cara Dottoressa,
da giovane diciannovenne che si affaccia al futuro ho imparato a resistere, a combattere per la mia immensa e amata Terra. E ho imparato tanto grazie a Lei e a persone come Lei. Forse sono un po' troppo giovane per capire a cosa io vada incontro, però c'è appunto chi mi ha trasmesso una "speranza", la speranza di credere in un futuro migliore.
Non si arrenda mai. :) Noi crediamo in Lei e Le daremo forza, anche nelle giornate buie che non ci lasciano nient'altro se non pensieri tristi. La abbraccio forte.
Eleonora Christian
Se crollano gli argini allora la fogna non avrà più ostacoli e sarà la fine di tutto. E non ci saranno isole felici dove trovare riparo
Vincenzo Nucara
Adriana Ti esprimo tutta la "mia vicinanza e Solidarieta`"!, meno male che declinasti ogni invito a candidarTi!!...cmq. , a mio modesto avviso, le Tue condivisibili dimissioni rappresentano una sorta di "Sconfitta dell'Antimafia Sociale e Non gia` della Tua Splendida Persona o delle Tue (nostre) Nobili Idee!!" e da tutto cio` dovrebbe derivarne un'Approfondita Riflessione per l'intera Societa` Civile Calabrese e non solo!!! In ogni caso son convinto e spero che il Tuo Alto Impegno Civile continuera` nonostante tutto!! La <Speranza contro ogni speranza> per non lasciarci "Rubare financo la Speranza"!! Auguri di Buona Strada che TU hai gia` tracciato...un Abbraccio di vero cuore<3
Francesco D'Angelo
Non saprei da dove iniziare, visto che non ci conosciamo, se non grazie a questo canale..
Mi presento: Sono una studentessa universitaria di 22 anni! Sono calabrese, di Palizzi, ma per scelta ho deciso quattro anni fa di lasciare la mia terra e spostarmi a Pisa a studiare Giurisprudenza! Ho un sogno: entrare in magistratura e ritornare nella mia terra, sconfiggere quel male dalle radici!
Tempo fa le mandai una richiesta di amicizia un po' per sbaglio, un po' per curiosità! Ammetto di non sapere quasi nulla di lei, se non il ruolo che riveste nel Coordinamento, nonostante la mia 'passione' per tutto ciò che concerne 'ndrangheta,mafia,camorra! E lo ammetto perché, come dice lei in una sua biografia, le vittime comuni non vengono nè conosciute, nè ricordate.. Me ne pento profondamente perché avrei potuto partecipare ogni anno alla marcia della 'Gerbera gialla' e invece ho sempre rimandato..
Rimandato perché per fare la mia parte pensavo di dover essere qualcuno e poi magari incominciare.. Incominciare a conoscere, capire, indignarmi!
Fortunatamente nel mio percorso di studi ho conosciuto persone fantastiche che mi hanno fatto 'incominciare' ben presto, senza se o ma, mi hanno fatto amare la cultura e soprattutto mi hanno fatto lottare per essa..
Dopo tutte le battaglie culturali, dopo tutto ciò fatto per questa terra, perché vuole abbandonarla?
Nonostante ci siano occhi che non vedono e orecchie che non sentono, rimanga! È speranza, è linfa vitale per noi giovani!
La abbraccio affettuosamente e spero un giorno di conoscerla!
Serena
Dott.essa condivido tutto ciò che avete scritto e da vostra sostenitrice vi sono vicina....ma mi chiedo buttare tutto ciò che avete costruito, per cui avete combattuto ,....ne vale la pena......è quelle persone che credono in voi mi chiedo dott.essa a chi ascolteranno adesso?
Samanta
Ciao Adriana sono con te il discorso che fai non fa una piega, etica e politica devono dialetticamente dialogare, Sono davvero triste della tua dimissione, alla fine le persone competenti rimangono sempre fuori dai circuiti viziosi .....;(
Maria Domenica Minutolo
Lo sapevo Adriana lo avevo capito....... io ora cosa ti aspetti che ti dica? Che mi sento sola? Che ho piu paura? Che tutto e' maledettamente possibile? Cosa ti dobbiamo dire noi calabresi?
Angela Maria Motta
Adriana deve rimanere Presidente del Coordinamento, ma tutti noi dobbiamo gridare "Basta!". Noi Calabresi dobbiamo recuperare il valore etico e dire "Basta!" agli "accurduni" che passano sopra la nostra testa. Dobbiamo far capire al mondo politico che non ci si può servire di coloro che risultano "addonbrati" dalla giustizia, per avere consensi elettorali e per governare la vita amministrativa degli Enti Locali!!!
Angela Napoli
Cara Dottoressa,
da giovane diciannovenne che si affaccia al futuro ho imparato a resistere, a combattere per la mia immensa e amata Terra. E ho imparato tanto grazie a Lei e a persone come Lei. Forse sono un po' troppo giovane per capire a cosa io vada incontro, però c'è appunto chi mi ha trasmesso una "speranza", la speranza di credere in un futuro migliore.
Non si arrenda mai. :) Noi crediamo in Lei e Le daremo forza, anche nelle giornate buie che non ci lasciano nient'altro se non pensieri tristi. La abbraccio forte.
Eleonora Christian
Se crollano gli argini allora la fogna non avrà più ostacoli e sarà la fine di tutto. E non ci saranno isole felici dove trovare riparo
Vincenzo Nucara
Adriana Ti esprimo tutta la "mia vicinanza e Solidarieta`"!, meno male che declinasti ogni invito a candidarTi!!...cmq. , a mio modesto avviso, le Tue condivisibili dimissioni rappresentano una sorta di "Sconfitta dell'Antimafia Sociale e Non gia` della Tua Splendida Persona o delle Tue (nostre) Nobili Idee!!" e da tutto cio` dovrebbe derivarne un'Approfondita Riflessione per l'intera Societa` Civile Calabrese e non solo!!! In ogni caso son convinto e spero che il Tuo Alto Impegno Civile continuera` nonostante tutto!! La <Speranza contro ogni speranza> per non lasciarci "Rubare financo la Speranza"!! Auguri di Buona Strada che TU hai gia` tracciato...un Abbraccio di vero cuore<3
Francesco D'Angelo
Solidarieta' della Fondazione Caponnetto
La Fondazione Caponnetto sostiene con forza e convinzione la presidente di Riferimenti Adriana Musella esponente vera della lotta alla mafia in Calabria ed in tutta Italia nelle sua lotta quotidiana che la porta a rischiare la vita. Noi tutti non possiamo permettere che vengano fatti passi falsi nella lotta alla mafia in un momento difficilissimo per il ns Paese. La Fondazione Caponnetto attiverà tutti i propri canali istituzionali e non, per capire oggi cosa succede alla regione Calabria e chiede sin da subito ai propri esponenti all'interno della commissione antimafia di intervenire.
Salvatore Calleri presidente Fondazione Caponnetto
AM
Salvatore Calleri presidente Fondazione Caponnetto
AM
Ecco perche' mi dimetto.......
In una conferenza stampa fissata stamane presso la sede del Coordinamento antimafia Riferimenti,Adriana Musella rassegna le proprie dimissioni dalla presidenza del Coordinamento stesso.Adriana Musella,allieva di Antonino Caponnetto e figlia di Gennaro Musella,vittima di mafia,da 22 anni porta avanti la sua battaglia contro la sopraffazione mafiosa.Non ha mai voluto lasciare la Calabria,terra dove suo padre e' stato fatto saltare in aria il 3 maggio 1982.Lei che calabrese non e' e' rimasta e ha sfidato la 'ndrangheta,dedicando la propria vita alla sensibilizzazione e alla formazione.Oggi ha deciso pero' di lasciare.
Vive sotto scorta per le minacce ricevute dal potente clan Mancuso nelle cui case ha progettato l'Universita' dell'Antimafia,sfidando la cosca in casa propria.
Queste le sue considerazioni
"In Calabria,l'antimafia non ha interlocutori.Sono state perfettamente inutili le elezioni anticipate per le regionali perche' la situazione non e' affatto cambiata come noi tutti speravamo.
Non e' una questione di sinistra o destra ma e' una questione di sistema marcio che pervade la societa' politica a 360 gradi.Attualmente la regione e' governata da forze massoniche trasversali.
Chiedo ufficialmente alla Procura di Reggio Calabria un indagine approfondita sul voto regionale.Ho votato Pd sperando in un
cambiamento in cui ho creduto davvero .Oggi, pero' non posso esimermi dall'esternare tutta la mia delusione e come me sono in tanti.
Gia' dalla formazione delle liste nella scorsa competizione elettorale per le regionali ,si sono avute le prime avvisaglie .
Non preannunciava niente di buono,infatti,la candidatura nelle fila del centro sinistra di alcuni personaggi che fino al giorno prima avevano occupato poltrone nel passato governo regionale di centro destra .Oggi siamo venuti a conoscenza del fatto che l'ex braccio destro del governatore Scopelliti,sottosegretario alla sua presidenza,continua a ferequentare quotidianamente i suoi ex uffici presso la Presidenza della Giunta.Alla spiegazioni richieste al neo governatore Oliverio dall'Ora della Calabria ,lo stesso non ha fornito risposta alcuna.Nelle liste ci siamo ritrovati
inquisiti o noti parenti o compari cui doveva essere preclusa qualsiasi strada.....Su questo bisogna ammettere che i vari codici etici non sono risultati molto efficaci.A parer mio,infatti se davvero si volesse essere trasparenti ,si dovrebbe negare la candidatura a qualunque persona indagata o rinviata a giudizio ,qualunque sia l'accusa che lo riguarda.Questo vuol dire fare pulizia e mostrarsi seri e credibili...non certo essere giustizialisti.Fermo restando l'innocenza di ciascuno ,fino a prova contraria ,si dovrebbe con celerita' di rito ,attendere appunto l'accertamento della prova prima di assegnare incarichi elettivi .Cio' detto ,certamente i segnali dati con l'elezione dei vtici del Consiglio regionale in Calabria e della minigiunta Oliverio hanno dimostrato di non andare in questa direzione,sfidando addirittura il lavoro della magistratura.
Una Regione ,andata ad elezioni anticipate per lo scioglimento di un Consiglio decaduto per problemi etici,non puo' ripresentarsi alla popolazione con questi risultati.Non e' una questione di persone ma di gestione di linea politica valida ,di metodo che francamente bocciamo.
Su quattro assessori nominati nella Giuta Oliverio ,tre sono inquisiti ,dell'altra non si comprendono le ragioni..
Non possiamo accettare le dichiarazioni di tale Magorno,segretario regionale del Pd che afferma di "ragionare di politica in quanto i problemi di giustizia competono alla magistratura"
Ma come si fa ad affermare una cosa simile? Di quale politica stiamo parlando?Una politica evidentemente che non tiene conto del problema ma che come sempre delega...Mi dispiace ma non ci siamo.Qui c'e' ' un problema etico che riguarda proprio la politica e non altri e che permane e che si continua a calpestare facendo finta di niente .Ancora una volta ci troviamo di fronte ad un grigio imperante. Non e' certo questa la politica che vogliamo .
La politica continua, imperterrita, a non ascoltare il grido d'allarme dei magistrati e, nei fatti, si dimostra pronta "a sacrificare la giustizia in nome di un esasperato garantismo".
Ci chiediamo perche' mai la Commissione Antimafia perché mai continui a convocare e ad udire, frequentemente, i Procuratori della DDA reggina quando i politici continuano a "lottizzare" il potere senza alcuno scrupolo, offrendo poltrone finanche a soggetti sui quali aleggiano fitte ombre e i cui nomi compaiono nelle lunghe informative depositate agli atti di "pesanti" inchieste di mafia.
Com'è possibile chiedere ai cittadini di rialzare la testa se la politica disconosce alla Giustizia il prestigio e l'autorevolezza delle proprie raccomandazioni e ricordando ad essa che un' informativa, un avviso di garanzia e un rinvio a giudizio "non sono sufficienti"!
Le qualità e i talenti di questa terra continuano ad essere seppelliti
Non si puo' fare antimafia in Calabria ....e' tutto inutile.Sono tre mesi che chiediamo al neo governatore un confronto senza di essere stati degnati di una risposta.L'abbiamo invitato nella nostra sede e l'abbiamo atteso invano.L'argomento e' evidente che non gli interessa e gli effetti sono sotto gli occhi di tutti.
Anche la nomina dell'ex ministro Lanzetta ha lasciato molto disorientati non essendo stata per niente compresa.Se questa donna e' stata vista come un simbolo antimafia,dobbiamo riconoscere che il suo silenzio ci sorprende.
L'antimafia e' fatta di azioni conseguenziali,non di comodita' o di incarichi che in questa Regione non vengono dati per merito ....La politica in Calabria si e' rivelata un grande raccoglitore per nullita' ed inquisiti in cerca di un posto al sole e si sa questo a chi comanda fa gioco per poter fare il proprio comodo.
Lascio il mio incarico ,molto demotivata e disillusa.Aggiunta al Comunicato inviato.Chiedo scusa al popolo calabrese per essermi esposta alle scorse elezioni regionali.Non ho mai preso posizione politica ,questa volta l'ho fatto e ho sbagliato.Oggi non lo rifarei"
AM
Vive sotto scorta per le minacce ricevute dal potente clan Mancuso nelle cui case ha progettato l'Universita' dell'Antimafia,sfidando la cosca in casa propria.
Queste le sue considerazioni
"In Calabria,l'antimafia non ha interlocutori.Sono state perfettamente inutili le elezioni anticipate per le regionali perche' la situazione non e' affatto cambiata come noi tutti speravamo.
Non e' una questione di sinistra o destra ma e' una questione di sistema marcio che pervade la societa' politica a 360 gradi.Attualmente la regione e' governata da forze massoniche trasversali.
Chiedo ufficialmente alla Procura di Reggio Calabria un indagine approfondita sul voto regionale.Ho votato Pd sperando in un
cambiamento in cui ho creduto davvero .Oggi, pero' non posso esimermi dall'esternare tutta la mia delusione e come me sono in tanti.
Gia' dalla formazione delle liste nella scorsa competizione elettorale per le regionali ,si sono avute le prime avvisaglie .
Non preannunciava niente di buono,infatti,la candidatura nelle fila del centro sinistra di alcuni personaggi che fino al giorno prima avevano occupato poltrone nel passato governo regionale di centro destra .Oggi siamo venuti a conoscenza del fatto che l'ex braccio destro del governatore Scopelliti,sottosegretario alla sua presidenza,continua a ferequentare quotidianamente i suoi ex uffici presso la Presidenza della Giunta.Alla spiegazioni richieste al neo governatore Oliverio dall'Ora della Calabria ,lo stesso non ha fornito risposta alcuna.Nelle liste ci siamo ritrovati
inquisiti o noti parenti o compari cui doveva essere preclusa qualsiasi strada.....Su questo bisogna ammettere che i vari codici etici non sono risultati molto efficaci.A parer mio,infatti se davvero si volesse essere trasparenti ,si dovrebbe negare la candidatura a qualunque persona indagata o rinviata a giudizio ,qualunque sia l'accusa che lo riguarda.Questo vuol dire fare pulizia e mostrarsi seri e credibili...non certo essere giustizialisti.Fermo restando l'innocenza di ciascuno ,fino a prova contraria ,si dovrebbe con celerita' di rito ,attendere appunto l'accertamento della prova prima di assegnare incarichi elettivi .Cio' detto ,certamente i segnali dati con l'elezione dei vtici del Consiglio regionale in Calabria e della minigiunta Oliverio hanno dimostrato di non andare in questa direzione,sfidando addirittura il lavoro della magistratura.
Una Regione ,andata ad elezioni anticipate per lo scioglimento di un Consiglio decaduto per problemi etici,non puo' ripresentarsi alla popolazione con questi risultati.Non e' una questione di persone ma di gestione di linea politica valida ,di metodo che francamente bocciamo.
Su quattro assessori nominati nella Giuta Oliverio ,tre sono inquisiti ,dell'altra non si comprendono le ragioni..
Non possiamo accettare le dichiarazioni di tale Magorno,segretario regionale del Pd che afferma di "ragionare di politica in quanto i problemi di giustizia competono alla magistratura"
Ma come si fa ad affermare una cosa simile? Di quale politica stiamo parlando?Una politica evidentemente che non tiene conto del problema ma che come sempre delega...Mi dispiace ma non ci siamo.Qui c'e' ' un problema etico che riguarda proprio la politica e non altri e che permane e che si continua a calpestare facendo finta di niente .Ancora una volta ci troviamo di fronte ad un grigio imperante. Non e' certo questa la politica che vogliamo .
La politica continua, imperterrita, a non ascoltare il grido d'allarme dei magistrati e, nei fatti, si dimostra pronta "a sacrificare la giustizia in nome di un esasperato garantismo".
Ci chiediamo perche' mai la Commissione Antimafia perché mai continui a convocare e ad udire, frequentemente, i Procuratori della DDA reggina quando i politici continuano a "lottizzare" il potere senza alcuno scrupolo, offrendo poltrone finanche a soggetti sui quali aleggiano fitte ombre e i cui nomi compaiono nelle lunghe informative depositate agli atti di "pesanti" inchieste di mafia.
Com'è possibile chiedere ai cittadini di rialzare la testa se la politica disconosce alla Giustizia il prestigio e l'autorevolezza delle proprie raccomandazioni e ricordando ad essa che un' informativa, un avviso di garanzia e un rinvio a giudizio "non sono sufficienti"!
Le qualità e i talenti di questa terra continuano ad essere seppelliti
Non si puo' fare antimafia in Calabria ....e' tutto inutile.Sono tre mesi che chiediamo al neo governatore un confronto senza di essere stati degnati di una risposta.L'abbiamo invitato nella nostra sede e l'abbiamo atteso invano.L'argomento e' evidente che non gli interessa e gli effetti sono sotto gli occhi di tutti.
Anche la nomina dell'ex ministro Lanzetta ha lasciato molto disorientati non essendo stata per niente compresa.Se questa donna e' stata vista come un simbolo antimafia,dobbiamo riconoscere che il suo silenzio ci sorprende.
L'antimafia e' fatta di azioni conseguenziali,non di comodita' o di incarichi che in questa Regione non vengono dati per merito ....La politica in Calabria si e' rivelata un grande raccoglitore per nullita' ed inquisiti in cerca di un posto al sole e si sa questo a chi comanda fa gioco per poter fare il proprio comodo.
Lascio il mio incarico ,molto demotivata e disillusa.Aggiunta al Comunicato inviato.Chiedo scusa al popolo calabrese per essermi esposta alle scorse elezioni regionali.Non ho mai preso posizione politica ,questa volta l'ho fatto e ho sbagliato.Oggi non lo rifarei"
AM
lunedì 26 gennaio 2015
Mi dispiace tanto vedere una persona brillante,intelligente,una persona con mille potenzialita',una persona che ho tanto amato essere tornato a rinchiudersi nella limitatezza e arretratezza sociale e culturale.La sua mente si e' chiusa...C'e' un ritorno al passato...Me ne dispiace davvero vederlo ridotto ad automa senza facolta' di volere.....Ma com'e' possibile che un uomo possa subire un simile lavaggio di cervello ! Che dire....Un vero peccato......
Credo che io sia abbastanza fortunata ad essere diversa...ad essere cosi' come sono e non convenzionata o fotocopia...... Ecco perche' non cambiero' mai!
E mi reputo fortunata per quanto mi e' stato concesso di avere.....Si dolori enormi ,delusioni ma e' vero anche che ho vissuto e quello che ho ricevuto e' stato talmente grande che accompagna i miei giorni.......
AM
AM
domenica 25 gennaio 2015
Conferenza stampa al comune di Cava.......
i miei i capelli,allora,erano lunghi ....Forse meglio?
Dal libro "Vittima di mafia ,nome comune di persona " di Salvatore Ulisse Di Palma dedicato a mio padre....
"Proprio quando pensi che la vita stia scorrendo senza dolori, ecco che la brezza diventa tempesta e, quella tempesta, d'improvviso, arriva come una furia maledetta, devastatrice, una furia che non conosce clemenza ma solo distruzione.
Fino ad allora, di mafia avevo solo sentito parlare,una storia come altre da leggere o vedere raccontate in tv.
Come spesso avviene, sentivo il problema non mio, ma lontano, estraneo alla mia vita."
Questo pezzo fa parte del primo capitolo ,quello scritto da me..
Ulisse ed io abbiamo trascorso giornate intere a scrivere,rileggere,correggere...Il grosso del lavoro, lo abbiamo fatto in vacanza,a Comano .....
Una delle tante cose realizzate insieme....La piu' significativa che continuera' a parlare di noi anche al di la' delle nostre stesse vite......
L'amara verita'......
La borghesia mafiosa é piú pericolosa e imprevedibile di chi spara.É inimmaginabile pensare che gente in giacca e cravatta sia cosí schifosa.......
LaNottedellOnesta'
Questa si che e' bella...A chi da Grillo del buffoncello?Parla proprio lui?Rifiuta le consultazioni e poi sbraita......e gia' altrimenti cosa potrebbe fare?Resterebbe disoccupato.........
Ancora non e' stanco di inveire contro Napolitano.....Ancora non gli basta.......Il disco si e' incantato......
SENZA AMORE
Potrei' anche vivere' senza amore.
Sarei' libera.........
Non soffrirei,non avrei dolore né desiderio
Non pallido
ma neanche più ardente sarebbe il mio volto.
Non immersa in abissi di dolore -
ma non più verso il cielo in volo.
Non più ombre scure nei miei occhi, ma lontano
per me non s'aprirebbe piu' l' orizzonte intero.
Non piangerei piu' per colpa tua
ma non riderei certo,a cuore aperto.
Non morirei per un tuo sguardo
ma non credo che vivrei realmente mai più.......
Sarei' libera.........
Non soffrirei,non avrei dolore né desiderio
Non pallido
ma neanche più ardente sarebbe il mio volto.
Non immersa in abissi di dolore -
ma non più verso il cielo in volo.
Non più ombre scure nei miei occhi, ma lontano
per me non s'aprirebbe piu' l' orizzonte intero.
Non piangerei piu' per colpa tua
ma non riderei certo,a cuore aperto.
Non morirei per un tuo sguardo
ma non credo che vivrei realmente mai più.......
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