giovedì 3 luglio 2025

Notti d'estate...

Sono in balcone e guardo il mare, uno spicchio di luna in cielo, una nave da crociera passa  illuminata a  festa. L'aria dell'e notti d'estate e'unica. La senti sulla pelle, ti avvolge. La respiri profondamente fino ad arrivare all'anima. La mente torna indietro nel tempo e rivivo notti  lontane , trascorse in spiaggia,  risento il rumore delle onde sulla battigia e gli attimi d'amore vissuto ritornano a tenermi compagnia...  


martedì 1 luglio 2025

La lealta'... Questa sconosciuta❗

♦️Essere schietti non e'da tutti. Viviamo in un mondo ipocrita dove e' prassi confabulare alle spalle altrui.
Menti piccine, donnicciole che si perdono in commenti, magari battendosi il petto in chiesa e davanti ti sorridono come se niente fosse. 
Personalmente, sono abituata a dire chiaramente quel che penso e a tagliare i rami secchi. Con chi non mi va chiudo, abbasso la saracinesca, magari pagando in prima persona ma coerente con me stessa.. Mi rendo conto, pero', che il mondo va al contrario e pazientemente, faccio finta di non capire.
In fondo, poi, ognuno vale per quel che e'. Per dirla tutta /Non Me Ne Puo' Fregare Di Meno... 😀 

Noi c'eravamo...

Era il 1992 ,a Palermo nasceva la nuova resistenza,dopo gli attentati di Capaci e via D'Amelio.

Lenzuoli bianche alle finestre ,le donne del digiuno in Piazza Politeama,il Coordinamento antimafia di Angela Locanto e Carmine Mancuso.il Movimento La Rete di Luca Orlando ,Marta Cimino col suo Comitato dei lenzuoli ,Letizia Calio',Lina Lamattina e le sue poesie in vernacolo,Letizia Battaglia con le sue foto documento,Manlio Mele, Alfredo Galasso,Emilia Bonsignore e tanti tanti altri...

L'esperienza palermitana e' stata un pezzo di storia che mi porto nel cuore.Le fiaccolate,la protesta,i cortei,le catene umane e tanta tanta ribellione....Credevamo di cambiare il mondo allora ,forti della nostra indignazione.Abbiamo visto in faccia lo scempio ,la distruzione,la morte e soprattutto la barbarie ;Si quella l'abbiamo vissuta in prima persona ma anche combattuta.

E'stata antimafia vera, sofferta,amata,militante...Oggi ci voltiamo indietro e possiamo dire...Noi c'eravamo ....noi abbiamo contribuito a questo pezzo di storia, ai piu' noto come Movimento Antimafia.

La tristezza  mi accompagna nel ricordo.

Pian piano scompare un'epoca.


lunedì 30 giugno 2025

... C'era una volta Adriana...



 In una splendida mattina di giugno,nascevo io , in quella casa che a Salerno guarda il mare,la casa dei miei nonni.

Da allora, la mia amima e' morta piu' volte e piu' volte sono rinata perche' la vita vince sempre, la vita e' sempre piu' forte!

Sul mio viso  ci sono disegnati tutti gli anni che ho vissuto, i sorrisi, i pianti, le battaglie, le delusioni , le cose che mi hanno reso felice e quelle che mi hanno rattristato. Ci sono i miei affetti, coloro che ho perduto, l'amore che ho dato e quello che ho ricevuto.

 Sul mio viso c'e' la mia storia

Ogni ruga è un aneddoto della mia vita.

Il tempo e' volato via e non me ne sono accorta.

 Tra gioie,dolori,vittorie e sconfitte, ho vissuto e di questo ringrazio Dio...

Tutto ebbe inizio da li' , dove tutto fini'...  in una splendida mattina di  maggio baciata dal sole...in una strada di Reggio Calabria devastata...  sporca di sangue e di morte innocente.

Tanti anni sono passati da quel giorno ma il dolore resta in memoria ...il tempo puo' sopirlo ma non lo cancella.

Mio figlio Saverio erapiccolo quando il nonno venne ucciso.Quella vicenda lo segnera' per sempre e sara'' devastante per la sua crescita,rendendolo estremamente fragile.Si la famiglia di una vittima di mafia non smette mai di pagare.

Ci sono i morti e poi i morti vivi che sono  ,coloro che restano.

C'è chi  le tragedie le scrive, le legge e le immagina . 

C'è invece chi le vive  sulla propria pelle.




sabato 28 giugno 2025

ll chiacchiericcio è la religione dei mediocri. Li consola, risponde alle inquietudini che li divorano e, in ultima istanza, imputridisce le loro anime e consente di giustificare la loro grettezza e la loro avidità fino a credere che siano virtù e che le porte del cielo si spalancheranno solo per gli infelici come loro, che attraversano la vita senza lasciare altra traccia se non i loro sleali tentativi di sminuire gli altri e di escludere, e se possibile distruggere, chi, per il semplice fatto di esistere e di essere ciò che è, mette in risalto la loro povertà di spirito, di mente e di fegato. Fortunato colui al quale latrano i cretini, perché la sua anima non apparterrà mai a loro.

venerdì 27 giugno 2025

Il coraggio di rialzarsi...

Il nostro coraggio non appartiene solo a noi: è un dono che, con ogni respiro, può ispirare gli altri… ed è la cosa più bella che possiamo offrire alla vita.
Chi ha conosciuto il buio del panico, sa cosa significa smarrirsi.
Non solo col corpo. Ma con l'anima, col cuore, con la voce che non riesce più a gridare.
Mi perdevo ogni volta che cercavo di reagire. Ogni volta che provavo a rialzare lo sguardo, a dire basta.
Eppure, dentro ognuno di noi c'è una forza sconosciuta, che aspetta di essere chiamata.
Non la vedi, finché non sei costretto a cercarla.
Finché non diventa la tua unica speranza.
Mi smarrivo ogni secondo… ma non mi sono mai arreso.
E ogni volta che riuscivo a ritrovarmi, mi volevo un po' più bene

venerdì 24 dicembre 2021

mercoledì 20 ottobre 2021

🔴STAZIONE DI #FIRENZE... 
Una bellissima ragazza mi guarda e mi domanda "Ma lei e' Adriana Musella ?"
Mentre le rispondo,la guardo con aria interrogativa.
Lei mi spiega che circa nove anni fa,sono stata nella sua scuola a Salerno per parlare agli studenti e che non mi ha dimenticato...
Ecco,sembrera' strano ma sono queste le cose che mi ripagano di tante amarezze subite...perche'mi accorgo che non tutto e' stato vano...
Le chiedo il suo nome... "Catia" risponde, mentre corre verso il treno in partenza...
Grazie Catia❗❤

giovedì 19 marzo 2020

E'l'ora del lutto

Non ci sono piu' posti nei cimiteri ...neanche per le cremazioni.Sono tanti,troppi...Portati via ,lontano dalla loro terra ,sono morti soli,senza familiari,senza benedizione,senza un perche',uccisi da un nemico invisibile e sconosciuto.
Per loro niente funerali.Ammassati gli uni agli altri, compiono l' ultimo viaggio verso l'ignoto.Basta con I canti ai balconi.
Oggi e' tempo di silenzio e preghiera.
Oggi le bandiere del nostro Paese dovrebbero essere a mezz'asta.
E' l'ora del lutto che impone rispetto.
Niente panico, dicevano,e' poco piu' di un'influenza,
ma niente sara' piu' come prima.

venerdì 16 agosto 2019

Cara la mia mamma...

Quanti dolori ,quante prove ci ha riservato la vita...
Onore a te che ci hai sempre mostrato la strada per rialzarci!
Onore alla tua forza che e'diventata la nostra.
Oggi che il peso degli anni ti segna , quella forza si e' fatta disarmante tenerezza.
Il tempo passa e le mamme dovrebbero essere per sempre.
Guardo ituoi occhi stanchi e grande e' la mia tristezza....

Crisi di governo

Credo si sia aperta una fase molto delicata e pericolosa per il nostro Paese.
L'instabilita' non ha mai dato buoni frutti.
 C'e' da essere seriamente preoccupati.

Ti voglio bene Rita

Un anno fa, ci lasciava #RitaBorsellino, una cara e vecchia amica,
compagna e maestra di resistenza.
Tantissimi I ricordi che mi legano a lei, a Palermo,alla sua casa,alla sua,alla nostra lotta, alla rivolta civile che segui alle stragi del 92,,agli anni trascorsi accanto a  Nino Caponnetto che tanto l'amava.
Sono ricordi della prima ora,l'inizio di una comune battaglia,ricordi di un tempo ormai lontano,un tempo che ha segnato la storia di un impegno ,in cui fermamente abbiamo creduto.

Ciao Nadia...

"Ho sempre creduto che la vita fosse disporre sul tavolo, nel miglior modo possibile, le carte che ti sei trovato in mano. Invece all'improvviso ne arriva una che spariglia tutte le altre, e la vita è proprio come ti giochi quell'ultima carta".
#NadiaToffa

sabato 3 agosto 2019

In fondo...domani e' sempre un altro giorno

E' bello,in fondo,ritornare ad una quotidianita' normale,riprendersi le redini della propria esistenza e dedicarsi un po' a se stessi.
Una decisione che avrei dovuto prendere molto prima.
La vita e' un divenire.
Ogni cosa ha un inizio ed una fine.La mia parte l'ho fatta.
Ho dato e tanto,alla causa e alla societa' ,aprendo una strada ,che ,oggi ,altri possono percorrere.
All'orizzonte s'intravedono nuove sfide e nuove esperienze.
Il tempo passa .
La vita cambia e ti cambia.
Resta un'orma a segnare il tuo cammino .

LA CONTROMANIFESTAZIONE DELLE DONNE DI 'NDRANGHETA


Quell'anno decisi di portare la Giornata della Gerbera a San Luca in Aspromente.
 E  il 13 maggio del 2007,per la prima volta , una manifestazione antindrangheta ,varco' le porte di quel paese .
Con noi ,studenti da tutta la Calabria  e il procuratore nazionale antimafia.
Lungo il corteo  qualche pietra lanciata dai balconi,alcuni di questi chiusi.Anche a Gioia Tauro nel 1996 ricordo che il  corteo della Gerbera sfilo' tra I balconi chiusi. Angela Napoli era li' con noi e forse ricorda.
La sorpresa piu' grande,pero'  a San Luca,ci fu riservata in piazza,dove le donne di 'ndrangheta avevano organizzato una contromanifestazione.
Erano mogli,sorelle ,madri di latitanti e carcerati ,appartenenti alle storiche famiglie di 'ndrangheta .Tutte vestite in nero  portavano.un cartello al collo.con I nomi dei loro familiari.
Noi continuammo cio' che avevamo iniziato e dal palco parlammo a loro.
Le foto fecero il giro del mondo.Mai si erano viste,infatti,le donne di 'ndrangheta manifestare.
(Dall'album della Gerbera)

Strage di Bologna LE GERBERE DELLA MEMORIA


Per tantissimi anni, in primavera, il Percorso della Gerbera Gialla ha unito in un ponte ideale, il
nord e il sud del Paese, nella memoria delle tante vittime di #stragi e attentati .
Nel 2007 ,coinvolgendo oltre 30.000 srudenti,siamo partiti da Verona il 2 aprile, per giungere a 
Roma, in Campidoglio, il 28 maggio, giorno del 33esimo anniversario
della strage di Brescia, alle cui vittime  ,la giornata è stata dedicata. 
Alcuni podisti della "staffetta delle stragi" , che ogni anno parte da Piazza Fontana a #Milano per giungere,passando per #Brescia ,a #Bologna ,corsero in quell'occasione a Roma , ciascuno portando in Campidoglio una gerbera gialla .Credo che  Francesco Forgione ,Piero Grasso e Simona Sarti, che erano con noi ,lo ricorderanno.
Da quell'anno a Bologna, il 2 agosto, I familiari delle vittime delle stragi sfilano con una gerbera in petto.
La loro  e'bianca mentre quella nostra simbolo antimafia,e'gialla.
Sono le gerbere della memoria ma anche della rinascita  , della resistenza e della speranza ,in ricordo di tutte le vittime di mafia e terrorismo.

domenica 21 luglio 2019

Ti diranno di rimanere tra le righe. Tu esci, invece. Prenditi il tempo per pensare a quello che sei, alle emozioni e alla vita. #pensaerisorgi

Noi possiamo reciprocamente intenderci, ma quanto a interpretarci, ciascuno lo può solo ploer se stesso #HermannHesse


Sono  una persona  libera e tale voglio rimanere.
Lontani da me   schemi e condizionamenti.Non m'importa quello che il mondo puo' pensare e sono abituata a ragionare solo e soltanto con la mia testa. Non sopporto l'invadenza.
 Cosi' e'stato ... cosi' e'... e cosi' sara' sempre...Le paturnie le lascio agli altri,a chi se le crea,cosi' come lascio agli altri le sterili polemiche.Il mio tempo e' prezioso e cerco di non  sprecarlo.
Ho cose serie di cui occuparmi a casa mia e la vita non ci risparmia!Anche e sopratutto per questo cerco di afferrare il buono e il bello che c'e' quando c'e' e quando e'possibile,con le dovute distanze da tutto e da tutti.La serenita' va tutelata e non ha prezzo!Comunque sia andata questa vita e comunque vada, desidero sorriderle,fino a quando mi sara' concesso...

sabato 20 luglio 2019

"Non e' solo mafia"




Vanno bene gli arresti dei boss e soldati di 'ndrangheta,ma il quadro resta incompleto  senza esponenti della politica o della societa' civile che da sempre operano come fianchrggiatori o addirittura rappresentanti nelle Istituzioni o sono conniventi e complici nel tessuto sociale .Sappiamo da sempre che la vera forza dell',organizzazione e' la cosiddetta borghesia msfiosa incensurata ma fuunzionale.Le  indagini risalenti a 30/40 anni addietro ricostruiscono la storia ma il presente rischia di diventare passato remoto e non puo' essere tralasciato.
Le indagini andrebbero rivolte in tutte le direzioni,nessuna esclusa,questo lo pensiamo ancor di piu' oggi che ci troviamo a dover affrontare un  processo dopo anni spesi  senza esserci mai sottratti al dovere della denuncia ma credendo fermamente nella causa intrapresa.E di questi anni andiamo fieri...