lunedì 10 novembre 2014

Nasce l'AREA DEMOCRATICA DELLA GERBERA GIALLA "PER UNA NUOVA POLITICA"


                               

                                 AREA GERBERA GIALLA

                              " PER UN'ALTRA POLITICA"

L'impegno civile del Coordinamento Riferimenti si apre alla politica destinando ad essa un'area specifica composta da iscritti e quadri di Partito ma anche da elementi indipendenti provenienti dalla societa' civile.

Sara' l'area Gerbera Gialla " Per l'altra politica" che fungerà da laboratorio di idee,proposte e monitoraggio ,finalizzato a costruire una nuova etica della politica.

 

                                       CARTA D'INTENTI

Intendiamo restituire alla politica la dignita' dell'onesta' e della competenza .

Punti cardine del nostro programma sono:

 

1) Il superamento delle carenze di giustizia e solidarieta';

2) La riaffermazione del primato dell'etica sulla politica;

3) L'universalita´dei valori della democrazia.

 

Il nostro progetto riguarda soprattutto la persona umana e il principio di responsabilità'.

La questione morale che nasce proprio dalla distruzione del principio di responsabilità,non vuol dire soltanto non rubare ma,un diverso modo di concepire e di vivere l'impegno politico a servizio del bene comune.

Una politica che uccide e lascia uccidere,che ruba e lascia rubare ,che mortifica il consenso ,che disprezza il limite impostole dai valori,dai diritti e dalle risorse,non e' una politica compatibile con l'idea di democrazia..

Vogliamo incentivare la cultura del diritto e non quella del favore.

Con il degrado della classe politica,cresce l'insofferenza e con essa ,il rischio che la societa' si disgreghi,che si frantumi in schegge impazzite,in aggregazioni spontanee di ribellione,ancor piupericolose poiche' e' difficile oggi negare il diritto alla protesta.

Bisogna cambiare un clima e una cultura sociale che s'identificano troppo spesso nella logica della lottizzazione ,del corporativismo e dei localismi,dell'assenza di regole e,comunque,nel loro mancato rispetto.

Bisogna diffondere ,anche con i nostri comportamenti ,una nuova cultura civile.

Questa cultura e' l'esatto contrario di quella che e' invece funzionale alla crescita del cancro ,basata sull'assistenzialismo,sulla collusione e l'intreccio politica- affari,sulla negoziazione nell'ombra dell'illegalita'.

La necessita' di rilegittimare la politica,di ridare capacita' organizzative e di governo ad una classe che sia veramente espressione dell'elettorato,di ristabilire regole corrette tra politica e societa',ormai e' definitiva e improrogabile.