giovedì 31 dicembre 2015

Cosa si può scrivere di sensato alla vigilia del duemilasedici? La fine di un anno é una finzione, come dimostrano i fusi orari. In Australia la festa è già finita. La post modernità è liquida, i bilanci fluttuano, cambiano e si modificano, benché cerchiamo di fissarli con uno spillo. Nonostante ciò, viviamo questo momento come un rito quasi mistico. Di quest'anno tengo tutto. Tutto serve: le lacrime idratano la pelle, i sorrisi fanno innamorare. La vita è una lunga speranza da srotolare. Così lascio i bilanci e passo ai propositi. Un proposito è una possibilità. Il proposito é la ghianda da cui nasce la quercia :-)