lunedì 11 maggio 2015

Matteo,Alcide e il Padreterno

Matteo Renzi nasce ad Atlantide,in assoluta clandestinità per ovvie ragioni. Si tratta di eludere la morbosa curiosità dei paparazzi e di non suscitare complessi di inferiorità presso la fragile psiche del Padreterno ,già  fortemente provata a causa del transito celeste di D'Alema,"bottegaio oscuro" di intere partite avariate d'Assoluto.Nonostante le imponenti misure di sicurezza,la notizia dell'evento trapela rapidamente.In verità,è il SISDE  ad informare Dio,il quale,a caldo,decide di abdicare a favore del Nostro. Poi ci ripensa e ,per non subire confronti con uno meglio di lui,si suicida.Prima di compiere l'insano gesto,l'Onnipotente detta un laconico comunicato stampa al direttore del quotidiano "Il superato superuomo",tale Friederich Nietschze,  che recita più o meno così:" Dio è morto,si ignorano le circostanze del decesso". Contestualmente,Alcide De Gasperi  comprende che la sua funzione storica è stata solo quella di preparare l'avvento di Matteo  e sprofonda negli abissi di una sindrome depressiva senza rimedio.Intanto, il Sommo Matty s'insedia lungo le sfere celesti e sottrae il cazzeggio al giogo della custodia cautelare(del resto,è un garantista),sprigionandone gli effetti salvifici nell'universo.Di qui,la " rottamazione  senza  incentivi" di Antonio Gramsci che,in Paradiso,era capitato per caso,grazie all'intervenuta prescrizione per un reato d'opinione "intellettualmente organico".Dopo  qualche tempo, Lo(renzi) il Magnifico,avendo esperito il piacere sublime della noia,sceglie di scendere tra i mortali  e di assumere le  mentite spoglie terrestri, in vista di un torneo di tressette col morto  da disputare con San Pierluigi da Bettola e Moretti(nel senso della birra),San Nicola di Bari,per gli amici Nicky,da non confondere con Nikita, San Gregory Cooper(lo), Frate Bruno Tabacci-Alimentari e diversi e Madre DiteaLaura che l'amo è Puppato.Vince l'Umano-Troppo Umano Bersy .Al sublime Geppetico Boy non resta che trasmigrare alla volta dell'Olimpo primigenio,sulle ali di un pensiero divergente:"Che c'entro io con codesta umanità tracagnotta?"La vendetta si approssima.E con essa,i primi miracoli.Non è un caso,infatti,che Matty restituisca la vista al cieco di Gerico,tale Enrico Di(Letta)nte,solo dopo averlo azzoppato.D'altro canto,o gli occhi o le gambe. Non si può chiedere la luna. Soprattutto se c'è da intimare ,poi, ad Angelino Alfano :Lazzaro,alzati e cammina! O da moltiplicare più pesci in faccia che pani all'indirizzo ad una moltitudine di fattucchiere delle Frattocchie.ÓAd ogni buon conto,il mestiere di Dio è sottopagato e precario,privo di tutele crescenti.Chi minchia ti crede più,con questi chiari di luna e con l'ateismo che rimonta.?Se poi ci metti pure questi scassamaroni dell'Isis che divulgano altra confessione rispetto a quella casareccia di San Gennaro da Maiella ,capisci che non è una passeggiata.Bisogna correre ai ripari. Ci vuole l'Italicum." Meglio non rischiare la libertà di culto elettorale che potrebbe fatalmente restringere il Largo del Nazareno ,laddove sia il Largo che il Nazareno corrispondono a me medesimo"-cinguetta Renzissimo.Come se non bastasse,si dovrà procedere a camminare sulle acque, spezzare il pane  e versare il vino per i molesti insegnanti in rivolta, evitare la lapidazione dell'adultero Civati,perdonare loro,nel senso delle minoranze ebraiche, perchè non sanno quel che fanno.Un gioco da ragazzi per l'Oltreuomo toscano.A patto che non gli si chieda di  trasformare Davide Faraone in eventualità umana ragionevole.
Padreterno ,sì,ma con riserva

Antonella Grippo blog
Il giornale