venerdì 10 aprile 2015

Milano ....Quando la disperazione diventa follia.....

Il mondo oggi e' a rischio follia.
C'e' il fanatismo settario,quello religioso che inorridisce spargendo sangue innocente , c'e' la follia del terrorismo , quella criminale e tra le altre, quella della disperazione che e' la piu' imprevedibile perche' piu' subdola.
E' vero che il clima creatosi intorno alla magistratura,non e' dei migliori e l'uccisione del giudice Ciampi richiama una giustizia fai da te ,figlia di un 'istigazione esasperata ,ma dobbiamo riconoscere anche che l'uomo oggi e' esasperato.
Quando si perdono le proprie certezze,cio' per cui hai lottato,che con sacrifici hai costruito in una vita e e ti ritrovi con niente tra le mani,soprattutto quando vedi mortificata e calpestata la tua dignita' ,non e' difficile sbandare perche' vengono a mancare i punti saldi di riferimento.A quel punto puoi anche pensare di non avere piu' nulla da perdere ........Certamente non e' un ragionamento valido a giustificare l'ingiustificabile ma puo' servire a capire il movente e lo status in cui e' maturata la strage.
Quello che e' successo a Milano e' incredibilmente tragico e richiama all'improvviso ad una realta' drammatica : l'emergenza sicurezza.Nessun luogo e' sicuro ,oggi come oggi e ciascuno puo' trovarsi ad essere un possibile e ignaro obiettivo.La verita' ,al di la delle tante parole,al di la delle discussioni,e' che nel nostro Paese la sicurezza e' un optional.I tagli che il governo ha effettuato ,hanno ulteriormente indebolito ,infatti ,quello che dovrebbe essere un dovere primario dello Stato di diritto,ossia la protezione del cittadino.A questo ,va aggiunta la mancanza di professionalità',l'incoscienza,la superficialita'.....il tiriamo a campare.
Non e' possibile che basti mostrare un tesserino per eludere controlli obbligati.
Nella straordinaria follia come quella della disperazione, c'e' chi fa male a se stesso ,chi preferisce smettere di subire e si annienta ,c'e' chi cerca la vendetta negli altri che reputa causa del proprio fallimento.Nell'uno e nell'altro caso ci troviamo di fronte a vittime innocenti di un sistema cinico e spietato.
AM