lunedì 19 maggio 2014

La politica deve adeguarsi ai tempi

Non credo possa funzionare la campagna elettorale incentrata sui vecchi schemi. E' tutto così scontato, prevedibile, piatto che e' difficile cogliere le differenze. Gli incontri, i dibattiti, le manifestazioni, catturano l'attenzione solo di chi e' strettamente connesso, interessato, partecipe, ma non "sfondano", non "allargano" non "intercettano". Il vecchio metodo: io parlo e tu mi ascolti, indipendentemente da quello che dico, non funziona più. E' necessario cambiare, rivedere, reimpostare, ricercando nuovi strumenti per stimolare la partecipazione. I tempi cambiano e non si può pretendere che i vecchi modelli siano ancora funzionali. E non Facebook o Twitter sono in linea con il nuovo sentire. Non v'è dubbio che i Social garantiscono l'ancoraggio ad un vasto pubblico e la campagna elettorale di Obama lo ha dimostrmato.
La politica pero',e' un insieme di più cose quasi mai sintetizzabili in uno slogan. E' finita la stagione della fidelizzazione per "contratto" e la partecipazione per "costrizione", l'elettore di oggi, ha bisogno di altro per mobilitarsi. C'è una distanza abissale tra la proposta e le aspettative che va colmata, altrimenti sarà sempre più difficile pretendere il "sostegno".

AM