Il 21 Novembre 2004 si commetteva forse il più atroce e brutale omicidio di camorra degli ultimi 30 anni.
Veniva assassinata con la logica perversa della "vendetta trasversale", tipica della prima faida di Scampia, la vittima innocente Gelsomina Verde.
Aveva osato sfidare la quotidianità dei "boss", aveva osato ignorare le loro pretese.
A Mina, dopo 8 anni di silenzio interrotto dalla rete di associazioni di Scampia, sarà intitolato un memorial e ben presto l'"Officina delle Culture" di Scampia.
Il Quartiere, la città di Napoli, il mondo intellettuale e chi è stato in silenzio per questi lunghi 9 anni hanno il dovere di far pace con la storia di Mina, fino a quel momento non ci sarà speranza di cambiamento.
Il 21 novembre 2004, i Di Lauro hanno provato ad uccidere Gelsomina, non ce l'hanno fatta!