domenica 31 dicembre 2017

TEMPO DI #BILANCI

Credo che il periodo che stiamo vivendo sia privo di qualunque certezza o punto di riferimento se non la nostra #coscienza.
Assistiamo increduli e impotenti al ribaltarsi di valori che consideravamo sacri,alla smitizzazione di cio' in cui abbiamo sempre creduto,alla manipolazione della verita'' ,al trionfo della menzogna , della sopraffazione e dell'opportunismo piu' rivoltante.
Niente o quasi conquista,ormai ,la nostra fiducia .
Questo il mio consuntivo...
Per il bilancio di previsione c'e'bisogno che la delusione lasci posto ad una rinnovata voglia di combattere ,stavolta solo e soltanto per un unico obiettivo : me stessa.

Siamo fatti di emozioni

.Siamo fatti di tristezza,di allegria, di malinconia.Siamo fatti di mancanze e di entusiasmi, di lacrime e di risate a squarciagola .Siamo fatti di amore,odio ,stupore , di delusioni e di voglia di fuggire via.Siamo fatti di radici salde e di ali per spiccare il volo.Siamo fatti di paura e di coraggio, di abbracci forti e di ricordi indelebili.
Siamo noi, piccoli grandi viaggiatori della vita..protesi verso l'eternità.

sabato 30 dicembre 2017

giovedì 28 dicembre 2017

mercoledì 27 dicembre 2017

La mia radice è donna, la mia anima lo è, benché appaio femmina il mio nervo è donna!

Lo sono, donna, perché sono madre e li amo non di utero, ma di testa e di cuore!
Lo sono perché quando mio padre se n'è andato ho sentito un taglio netto nella pancia, all'altezza dell'ombelico...era il cordone...taglio netto! (...)

Perché non mi servono quote, rosa, non mi necessita che siate obbligati per legge e farmi entrare li!
Lo sono, donna, perché sono fiera di esserlo. (...)

martedì 26 dicembre 2017

Festivita' natalizie... Family ...Sole...

NATALE ..TRA SPERANZA ... AFFETTI E RICORDI...

"La luce splende nelle tenebre e le tenebre non l'hanno vinta"
ILLUMINI LA STRADA E GUIDI I NOSTRI PASSI....

martedì 19 dicembre 2017

ALZA LA TESTA E AFFRONTA LA VITA.

"Combatti, non darti mai per vinto; cadrai, non importa, rialzati e prova di nuovo; fronteggia impavido meschini e malfattori; sicuro solo di te stesso, e della forza che viene dal sapere che nessuno potrà portarti via nulla.
Perchè ciò che vale veramente, è tutto dentro di te.
Sì, alza la testa e affronta la vita!"

Adriana Musella

Ci sono giorni in cui la felicità si nasconde in anfratti irraggiungibili.

Ci sono giorni in cui la felicità si nasconde in anfratti irraggiungibili.
È proprio in quei giorni che l'anima trova , nella sua essenza, la forza per trasformare il " brutto" in " bello".
Ella sa come proteggersi e come reagire. Ella sa che a nulla giova abbandonarsi allo stato di angoscia. Lasciati guidare dalla sua vocazione a vivere il giusto, il vero, l'utile, l' incanto. Ascolta il brivido delle sue parole. Insegui le sue visioni alate e diventa , tu stesso, anima!

Adriana Musella

venerdì 24 novembre 2017

A Milano per la convocazione degli "Stati generali dell'#antimafia"...

E'stupefacente notare come tutti dissertino sul problema ...In realta',pero' si omette di dire che la vera #mafia trova alleanze e strategie all'interno dei #Palazzi...Tutti gran relatori che teoricamente si.parlano addosso mentre noi praticamente ,la #subiamo...

Da #vittime a #imputate...da calunniate a calunniatrici...accade ...nei nostri #tribunali...

La cornucopia dell'onesta'...

Ho da parte un sostanzioso salvadanaio..costruito nel tempo da altri...senza alcuno sforzo da parte mia ....Un giorno...non molto lontano,lo apriro' e pioveranno grandi soddisfazioni...e anche tanti soldini....

giovedì 23 novembre 2017

#TRAMAFIAEANTIMAFIA

" Sangue, lutto,denuncia,solitudine,lotta, coperture,silenzi,apparati ,convergenze ,divergenze,intimidazioni,tentativi di ricatto,vergognose ritorsioni..."

In un #libro,la mia storia,il racconto di un'assurda vicenda corredata da documentazione,i teatrini e tutta la falsita' di un sistema e di un mondo di.potere che parla di lotta alla #mafia e di vittime .." A breve...

mercoledì 22 novembre 2017

Arriva un momento nella vita.. ..

Arriva un momento nella vita, prima o poi arriva per tutti come è giusto che sia, se è vero che il buio serve per comprendere quindi penetrare, tramite diversa intensità, la Luce di cui Siamo, e sovente senza saperlo;
nel quale si tocca il fondo del personale pozzo quotidiano. E si raschiano le pareti; si gratta con rabbia, disillusione e forse nuova speranza, o forse ci si perde tra i fantasmi dell'avrei voluto.
Attraversando il corridoio c'è chi cresce, e chi rimane bambino anche a ottant'anni, e non sempre è un bene.
Ecco, tutto sta nel coltivare una nuova speranza, anche e soprattutto quando labile...si affonda, si affoga ma l'istinto alla vita è, lo sia comunque, più forte, estremo, animale persino:
quello salverà, solo quello sarà la barca, modesta oppure no, per il giorno dopo e l'altro ancora, sarà la corazza, saranno nuove ali.

martedì 21 novembre 2017

"Ma non è certo il tempo, non è mai il tempo per rinunciare alla lotta, per chiudersi nel proprio particolare."

(Enrico Berlinguer)

Distruggere l'antimafia seria e creare disinformazione e'un valido strumento contro le persone scomode....

TUTTO IL MONDO E'PAESE....

I veleni di Ostia e l'antimafia sottosopra (ma tutto il mondo e'paese)

"SE VOLETE vedere da vicino il mondo capovolto venite ad Ostia. È tutto sottosopra. La mafia che si traveste di antimafia e l'antimafia che vogliono far passare per mafia, c'è una gran confusione di voci, una strategia della disinformazione che favorisce malacarne dalle facce sconce e malacarne in doppiopetto..."

#aostiacomealtrove ...

8 Settembre 2015
Repubblica.it
Roma cronaca
Attilio Bolzoni

domenica 19 novembre 2017

sabato 18 novembre 2017

Vedi, quando combatti contro un mostro così grande il segreto (e la difficoltà) è restare lucidi. Malgrado minacce, cattiveria e violenza si deve usare testa (non testate) e intelligenza. La rabbia e i soprusi sono cosa loro. Non mia.

Federica Angeli

PERSONE ....MOVIMENTI......STORIA

Era il 1992 ,a Palermo nasceva la nuova resistenza,dopo gli attentati di Capaci e via D'Amelio.
Lenzuoli bianche alle finestre ,le donne del digiuno in Piazza Politeama,il Coordinamento antimafia di Angela Locanto e Carmine Mancuso.il Movimento La Rete di Luca Orlando ,Marta Cimino col suo Comitato dei lenzuoli ,Letizia Calio',Lina Lamattina e le sue poesie,Rita Borsellino,Letizia Battaglia con le sue foto documento,Padre Ennio e i corsi di Filaga,Manlio Mele,Enzo Agostino e poi Alfredo Galasso,Emilia Bonsignore e tanti tanti altri.....
L'esperienza palermitana e' stata un pezzo di storia che mi porto nel cuore.Le fiaccolate,la protesta,i cortei,le catene umane e tanta tanta ribellione....Credevamo di cambiare il mondo allora ,forti della nostra indignazione.Abbiamo visto in faccia lo scempio ,la distruzione,la morte e soprattutto la barbarie ;Si quella l'abbiamo vissuta in prima persona ma anche combattuta.Abbiamo partecipato a quello che passera' alla storia come movimento antimafia ma era antimafia vera allora,sofferta,amata,militante......Oggi ci voltiamo indietro e possiamo dire...Noi c'eravamo ....noi abbiamo contribuito a questo pezzo di storia
La tristezza oggi mi accompagna nel ricordo.
Pian piano scompare un'epoca e diventa storia...........
AM

venerdì 17 novembre 2017

È impossibile parlare di mafia senza parlare di Stato...(in tutte le sue varie espressioni e diramazioni...)

PRIMA O POI ANCHE I MALVAGI RENDONO L'ANIMA A DIO!....

Ognuno lascia la propria traccia e verra'ricordato per le proprie azioni e per quel che e" stato....
La morte e' la condensa dell'essere...e arriva per tutti...

domenica 8 ottobre 2017

E NON PARLIAMO....POI DI VITTIME DI MAFIA.....

TOSSICODIPENDENZA : Malattia dell'anima,difronte alla quale si ci sente impotenti.....

Tutti si riempono la bocca.ma quando arriva il momento di rendersi concretamente utili,nessuno tende una mano.
Ho pregato Luigi Ciotti e tanti amici come lui inseriti nel problema....Nessuna risposta.
Qual'e'il problema?
Il problema e'quello del reinserimento nel mondo del lavoro di queste categorie svantaggiate che vanno pero' considerate col loro nome proprio : ESSERI UMANI CUI SI DOVREBBE RESTITUIRE DIGNITA' E AUTOSTIMA.
Quando I ragazzi escono dalle Comunita',una volta guariti, dovrebbero avere l'opportunita' di impegnarsi in in un lavoro ...opportunita' che, invece,viene loro negata,a dispetto delle belle parole,delle tante coop che vengono realizzate e dei fiumi di denaro spesi per questa causa...col risultato di fare ripiombare costoro nella disperazione da cui tanto faticosamente sono riusciti ad uscire...#politicainutileevergognosa #mondobastardo

Adriana Musella

IL CSM : "Basta giudici che comiziano in tv"

NON E 'MAI TROPPO TARDI !
.....Il problema è' che i vari schow e clamori mediatici condannano le persone prima del tempo e rovinano esseri umani..... La verità',pero', la fanno i processi.....
Troppo comodo davvero sentenziare sulla pelle della gente.....Il giustizialismo ha fato dell'avviso di garanzia e del rinvio a giudizio una mannaia......poi i processi rivelano altro.
E anche certa stampa che poi cade nel vittimismo...quando viene querelata....non può' pretendere di rovinare vite e poi farla franca......Questo è' il Paese in cui gli omicidi ,compresi quelli morali ......restano impuniti.

Adriana Musella

giovedì 7 settembre 2017

GIUSTIZIA

Quante vite distrutte ,in nome di una Giustizia autoreferenziale ...distorta...malata...complice del "sistema"...Errori? Ma nessuno,poi, chiede scusa...mentre I veri delinquenti vengono impunemente rilasciati...e I boss passeggiano per decorrenza dei termini di custodia cautelare...Chi spaccia droga,continua a spacciare,chi stupra continua a stuprare e I mafiosi a fare business.DUE PESI E DUE MISURE...LA FAMOSA BILANCIA NON FUNZIONA.
Restano gli scoop e I danni morali e fisici da essi provocati ...QUELLO CHE DAVVERO CONTA,IN QUESTO MONDO CHE CAMMINA AL CONTRARIO,E'LA PERSONA CON LA PROPRIA UMANITA' CUI SI DEVE UN SACROSANTO RISPETTO.

Adriana Musella

domenica 27 agosto 2017

BENICONFISCATI AI PROFUGHI...una mia.proposta del 2015...

Esprimo grande soddisfazione nell'apprendere che e'al vaglio del Viminale l'ipotesi di destinare ai migranti,l'uso dei beni confiscati.Questa proposta,infatti, era stata avanzata dal Coordinamento Nazionale antimafia Riferimenti , da me presieduto ,nel 2015,ma mai presa in considerazione.Ritengo sia una soluzione valida sia per l'ulilizzo dei Beni sia per risolvere la questione abitativa dei profughi ,pur nella consapevolezza che uguale trattamento dovrebbe essere riservato ai nostri indigenti.Condivido ed apprezzo la linea Minniti che giudichiamo tra I migliori ministri che il dicastero dell'Interno abbia mai avuto.

Adriana Musella

venerdì 25 agosto 2017

ACCANTO ALLE FORZE DELL'ORDINE...

Adriana Musella

giovedì 17 agosto 2017

mercoledì 16 agosto 2017

GIUSTIZIA e LOTTA ALLA CRIMINALITA' IN CALABRIA... I mafiosi a passeggio ed io sotto inchiesta...QUALCOSA NON QUADRA..

Luigi Mancuso boss della piu' potente famiglia di 'ndrangheta,viene arrestato dopo tre anni di latitanza.
Il tribunale di Vibo Valentia(gia' distintosi in passato per azioni simili) lo rimette,immediatamente, in liberta'...
MA UN'ISPEZIONE IN QUESTO PALAZZO, QUANDO?

RELAX di un giorno di mezza estate...

Adriana Musella

martedì 8 agosto 2017

Adriana Musella

giovedì 11 maggio 2017

Sentenza storica della Cassazione : "Matrimonio non significa sistemarsi la vita."

ERA ORA....Stop alla figura del marito bancomat....Tempi duri per i parassiti.....

lunedì 8 maggio 2017

Cari maschi italiani, che vi piaccia o no, oggi vince anche Brigitte. Chapeau

La mia unita' di misura?........ "L'INFINITO"............

MA POI CHE SIGNIFICA ESSERE FORTE? Forse essere caduti ed essersi rialzati piu' volte.....

La donna cosiddetta "forte" ha bisogno di affetto e protezione come chiunque altra,forse di piu'...La sua e' solo una corazza di carta che la vita le ha cucito addosso.
Le ferite si rimarginano ma cicatrici e lividi timbrano l'anima.per sempre.
Quasi sempre quel "Lei è forte" significa solo "Puo' lottare da sola".
E cosi' spesso accade...

Adriana Musella

Da " Io parlo" Donne ribelli in terra di 'ndrangheta #Francesca Chirico#

"Quando non sono le minacce, le querele o, peggio, la morte, arrivano l'alone di scandalo, le accuse di esibizionismo e il fastidio mal dissimulato ad accogliere chi ha deciso di parlare chiaro, magari come la maestra Liliana Esposito Carbone, con la foto del figlio ammazzato perennemente al collo. Perché, in Calabria, la donna che parla lancia una doppia sfida: punta l'indice contro i «nemici» ma anche verso un mondo che tace. Diventa, insomma, un atto d'accusa ambulante che disturba sul piano criminale e imbarazza su quello sociale".

La nuova premiere dame ,Brigitte Macron, e la carica delle sessantenni belle e chic.....

http://www.iodonna.it/personaggi/interviste-gallery/2017/05/08/la-nuova-premiere-dame-brigitte-macron-e-la-carica-delle-sessantenni/

mercoledì 3 maggio 2017

“Morire di maggio… ci vuole tanto… troppo coraggio” – il blog

Morire di Maggio….ci vuole tanto…troppo coraggio | Il Parlamentare

http://www.ilparlamentare.it/2017/05/morire-di-maggio-ci-vuole-tanto-troppo-coraggio/

Adriana Musella

35 anni fa a Reggio Calabria....moriva mio padre

Era una splendida e calda giornata di sole quel 3 maggio del 1982.
 Gennaro Musella, alle 8,20,scese come al solito di casa, solo per un fortuito caso, senza la compagnia del caro nipotino Saverio,mio figlio, che ogni mattina era solito accompagnare a scuola.
Qualche giorno dopo, avremmo dovuto felicemente festeggiare il suo compleanno, ma non avevamo fatto i conti con il destino crudele.
 Pochi metri, l'apertura della portiera, la messa in moto , il boato assordante .
 La città tremò come scossa da un terremoto : mio padre veniva disintegrato da una potentissima carica di tritolo posizionata sotto il sedile di guida.
Il buio pesto, livide fiamme di fuoco, l'auto si accartocciò su se stessa,volando in aria per poi tornare al suolo , mentre l'urlo straziante della gente in strada si alzava in cielo, come grido lacerante di dolore.
Sull'asfalto si formò una voragine che ancora oggi ,quando piove molto, riaffiora.
Una colonna di fumo nero, fitto, saliva verso il cielo, circondando gli edifici ,mentre del corpo dilaniato e sventrato dell'uomo, non esisteva più nulla.
I suoi occhi spalancati sembravano essere quasi increduli.
Di lui rimase solo un tronco monco ;il cervello spappolato fu trovato appiccicato sul muro di un edificio della via antistante,una mano raccolta sull'asfalto.Per uno strano scherzo del destino,un'agenda,rimasta a terra macchiata di sangue,unica superstite nella totale devastazione,indicava la data dell'8 maggio 1982,per la nuova gara d' appalto del porto di Bagnara Calabra.
 Moriva così mio padre, Gennaro Musella, moriva in una terra non sua ma che aveva imparato ad amare e di cui s'era innamorato,sognando di creare una seconda Positano in terra di Calabria.Ma il suo sogno fu disintegrato con lui e il suo sorriso spento .
Dopo appena due giorni, avrebbe compiuto 57 anni.
 In un attimo di follia,.la distruzione di un corpo,di una vita,di una famiglia che non è' mai stata più' la stessa è che da ieri ad oggi non ha smesso mai di pagare le conseguenze di quella tragedia che ci ha timbrato a fuoco la vita è che ci portiamo dentro.
Ancora oggi non riesco a spiegarmi il perché' di tanta barbarie e ancora oggi non riesco a non essere emotivamente coinvolta nel ricordo.
Mio padre non era un eroe ma una persona semplice e buona che ha pagato a caro prezzo la sua ribellione alla prepotenza e alla sopraffazione mafiosa ,nel difendere dignita' e libertà'.
Ho trascorso la mia vita nella testimonianza quotidiana al fine di trasmetterne memoria e ricordarlo alle coscienze della gente.Non so se ci sono riuscita ma certamente so di aver fatto tutto quello che potevo......bene o male, poco o molto ,ma assolvendo al mio dovere di figlia e di cittadina...Quando ad essere ucciso e' un personaggio delle Istituzioni,le Istituzioni stesse lo ricordano ma ,se a cadere sono cittadini comuni,i palazzi restano molto lontani e si rischia di ucciderli due volte nella dimenticanza e nella negazione di verità' e giustizia .....Ecco che allora nasce per i familiari l'esigenza di mettersi in gioco e il dolore si fa forza e strumento indispensabile di riscatto.
Le vittime di mafia non gridano vendetta ma esigono e meritano giustizia,orfani di un futuro loro rubato con la sopraffazione.
Nell'antica Roma ,per i condannati per fatti gravissimi,v'era la " damnatio memoriae ",l'oblio forzato,l'eliminazione d'ogni traccia che potesse mantenerne il ricordo.
La lotta della memoria contro l'oblio rappresenta il riscatto dalla barbarie per non rendere vane tante morti ingiuste e dare un senso a ciò' che senso non ha.Il ricordo di alcuni uomini e la loro orrenda fine va trasmesso perché' possa trasformarsi in patrimonio comune.A loro è' stata riservata la parte più' difficile ,quella di morire,a noi resta un compito molto più' agevole ,diffonderne e tutelarne la memoria per non renderne vano il sacrificio ma trasformarlo in opportunita' nella costruzione di una coscienza civile.


Adriana Musella

martedì 2 maggio 2017

"MORIRE DI MAGGIO.......CI VUOLE TANTO .....TROPPO CORAGGIO"

Maggio ,mese della rinascita,per eccellenza,racchiude una contraddizione intrinseca ,riportando alla mente quasi in ogni suo giorno un eccidio.Tante le vittime tra mafia e terrorismo : dalla strage di Portella della Ginestra a quella di Brescia,dal procuratore Scaglione al commissario Calabresi,da Gennaro Musella al capitano Basile , da Peppino Impastato a Simonetta Lamberti,da Capaci a via dei Georgofili a Firenze,da Gianluca Congiusta alla piccola Mariangela Ansalone ........

I Maggio ,festa del lavoro che non c'è'.......

"Prima di tutto i diritti "
(Giorgio Benvenuto )

Uomini di grande valore che hanno fatto la storia del Sindacato e di questo Paese ,quando la lotta era lotta,la Piazza era Piazza, e le riforme ....conquiste sociali , fondamentali per lo sviluppo e la democrazia.
Basti pensare allo Statuto dei lavoratori.
Oggi,in un 1 maggio povero dei suoi valori ideali, il pensiero va a loro ....

mercoledì 26 aprile 2017

Inverno a Primavera.....capita......

Era d'inverno
quel giorno di primavera .
E la notte ,
complice le nuvole ,
resisteva all'alba .
O era l'alba
che aveva timore
di far mattino.
Non l'ho capito bene (......)
(Franco Cimino)

CON LA DESTABILIZZAZIONE LA MAFIA ALZA IL TIRO......MA NON E' SOLO MAFIA....

....Esistono svariati modi per liberarsi di personaggi scomodi....che vengono eliminati o distrutti per essere diventati ingombranti.......(basti pensare a Giovanni Falcone, su cui si e' detto di tutto e di.piu' per.poi assassinarlo,Falcone tradito dai suoi stessi colleghi all'interno del Palazzo)....
QUALE LA.LINFA DELL' ORGANIZZAZIONE ? Un 'insieme di personaggi insospettabili ....che infiltrati nel tessuto sano,agiscono in parallelo agli interessi criminali.
E cosi' insieme al buono che ,per fortuna esiste ,si mescola il marcio........In politica,negli Enti locali,nelle Istituzioni, magistratura , Forze dell'Ordine, nella Finanza,basti pensare alle banche ,nella societa' civile, avvocati,commercialisti,burocrati,giornalisti,.e talvolta anche uomini di chiesa.QUESTA E' STORIA MA LA STORIA SI RIPETE.......
.....

mercoledì 5 aprile 2017

L' amore che mi resta......

" Tante cicatrici e fratture.....Attraversare l'inferno per ritrovare la luce"

Gli eventi della vita sono inevitabili....l'amore non puo' annullarli.. ....eppure,alla fine, e' l'unica cosa che ci salva.......

C'e' una luce per ogni ombra,un sollievo per ogni dolore,un disegno per ogni domani.......

Adriana Musella

martedì 4 aprile 2017

CHI TOCCA IL POTERE MUORE....

Nel maggio del 1924 Giacomo Matteotti denunciò i fascisti per i brogli elettorali e, terminato il discorso, disse: "Ed ora preparatevi a farmi l'elogio funebre". Sapeva che sarebbe stato ammazzato. Non sembri troppo drammatico il citare Matteotti se oggi la consapevolezza di chiunque si ponga contro il potere del governo sia quella di sentirsi "pronto alla più feroce delle campagne di delegittimazione e fango".
Per ogni denuncia, per ogni critica, per ogni gesto di coraggio, per ogni resistenza, sai già cosa ti capiterà ......

Nessuna paura che mi calpestino. Calpestata, l'erba diventa un sentiero.

(Blaga Dimitrova)

Il mostro viene sbattuto in prima pagina.... Il sistema coalizzato raggiunge il proprio scopo.....anche se il disegno non e' ancora completato...... Esultano pluripregiudicati, mafiosi, plurindagati e i loro amici.... Il tutto mentre delle nefandezze vere non si è mai detto nulla...

Adriana Musella

" La Giustizia e' una parola terribile come la verità' "

"Saveria Antiochia"
(madre di Roberto,giovane agente di scorta ucciso dalla mafia)

Quando la mafia.....quando entra in azione il sistema.......

Ci sono modi e modi per eliminare un essere umano .....
Si puo' uccidere il suo corpo, oppure la sua anima....viene definito "omicidio morale". ......e risulta molto meno impegnativo e rischioso...... Distruggono la sua storia ,calpestano la sua dignita' , senza rispetto, mandano in pezzi la sua vita,I suoi affetti e tutto cio' per cui ha lottato e in cui ha creduto...A quel punto la morte civile e' arrivata e loro hanno raggiunto il proprio fine : quello di annientarne l'essere persona......

sabato 25 marzo 2017

CASTELLI DI SABBIA.....QUANTI...TROPPI....

Penso alla mia vita come una spiaggia e io , bambina che costruisco castelli di sabbia: magici ,abitati da principi e principesse , fate e mostri sconfitti, draghi che diventano buoni e storie a lieto fine. Poi d'improvviso l'onda di quell'amato mare si porta via tutto : dispettoso e prepotente , beffardo e sadico. Quattro lacrime sono inevitabili. Poi si ricomincia . Altro castello ,altra storia , diverse le modalità di costruzione , fossati profondi e sassi per proteggerlo!!! E avanti così, nell'attesa che arrivi l'onda che mi porterà via insieme ai miei castelli.

martedì 21 marzo 2017

Locri, 25mila in strada contro le mafie - La Stampa

http://www.lastampa.it/2017/03/21/italia/cronache/locri-mila-in-strada-contro-le-mafie-lljn4YKvIviTIAaKfo0wVO/pagina.html

21 marzo, primo giorno di primavera anti-mafia |

21 marzo : Memoria e Impegno.Un debito con chi è stato assassinato.

XXII Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime della mafia

Locri,21 marzo 2017
Primo giorno di primavera

GRAZIE A TUTTI COLORO CHE CONDIVIDONO LA NOSTRA MEMORIA

RICORDATI DI RICORDARE
coloro che caddero
lottando per costruire
un'altra storia
e un'altra terra

ricordali uno per uno
perché il silenzio
non chiuda per sempre
la bocca dei morti
e dove non è arrivata la giustizia
arrivi la memoria
e sia più forte
della polvere
e della complicità

(U.Santino)

domenica 19 marzo 2017

MATTRELLA A LOCRI INCONTRA I FAMILIARI DELLE VITTIME DELLE MAFIE

VOI SIETE TESTIMONIANZA DI STORIE DI VITE SPEZZATE.Tutta l'Italia vi deve solidarietà per il vostro dolore, rispetto per la vostra dignità, riconoscenza per la vostra compostezza, sostegno per la vostra richiesta di verità e giustizia. Date la testimonianza di come la violenza, la morte e la paura non possano piegare il desiderio di giustizia e di riscatto. Le vostre ferite sono inferte al corpo di tutta la società, di tutta l'Italia e che il ricordo dei vostri familiari, martiri della mafia, rappresenta la base su cui costruiamo, giorno dopo giorno, una società più giusta, più solidale, più integra, più pacifica".

giovedì 16 marzo 2017

AGGUATO DI VIA FANI

16 marzo1978

Oreste Leonardi,Giulio Rivera,Francesco Zizzi,Raffaele Iozzino ,Domenico Ricci
SCORTE
Nomi e cognomi rimossi dallamemoria ,ma anche dalla coscienza di un Paese civile.
am

Agguato in via Fani

Roma
16 marzo 1978 ore 8,55
Le Brigate Rosse rapiscono l'onorevole Aldo Moro ,uccidendo gli uomini della sua scorta.

MARIA ROSARIA RUSSO INCONTRA PAPA FRANCESCO

Città del Vaticano 15 marzo 2017

Donna, di alto valore umano e professionale, la preside del liceo Piria di Rosarno,vicepresidente del Coordinamento Riferimenti,ha ricevuto il riconoscimento " Serto di pace 2017" dalla Commissione Sapientia mundi della Fondazione Accademia.

GLI INSOSPETTABILI

La cosiddetta area grigia è costituita da insospettabili che pur non essendo ufficialmente affiliati allOrganizzazione mafiosa, sono ad essa funzionali . Li ritroviamo tra politici,professionisti,esponenti delle Istituzioni,del clero,della finanza.
È questa la vera linfa della criminalita' organizzata ,responsabile del sangue versato dai giusti ....E' questo il sistema assassino che genera lutti.

mercoledì 15 marzo 2017

lunedì 13 marzo 2017

SERVIZIO TG3 RAI.# YouTube.#ARTICOLO 1#

https://www.youtube.com/watch?v=06FBAkhHEjU&sns=em

Il presidente della Fondazione Nenni Giorgio Benvenuto e il sindaco di Rosarno Giuseppe Ida' aprono ufficialmente la mostra
PIETRO NENNI PADRE DELLA REPUBBLICA, presso l'Istituto R.Piria.
La mostra esposta in Senato a Roma,seguira' ,quale strumento didattico il progetto Articolo 1 , nelle scuole aderenti ,per gentile concessione della Fondazione Nenni.

L’albero dei limoni nel giardino della mafia e dell’antimafia. A Limbadi Giorgio Benvenuto parla di Lavoro | Il Parlamentare

http://www.ilparlamentare.it/2017/03/lalbero-dei-limoni-nel-giardino-della-mafia-e-dellantimafia-a-limbadi-giorgio-benvenuto-parla-di-lavoro/

venerdì 10 marzo 2017

PEDAGOGIA DELLA PREVENZIONE - SEMINARI FORMATIVI

ILCOORDINAMENTO RIFERIMENTI,LA FONDAZIONE NENNI,L'IRASE, LA FONDAZIONE BUOZZI presentano , ARTICOLO 1


ARTTICOLO 1
Progetto destinato alle scuole italiane


Le lotte sociali,la storia dei diritti
Con Giorgio Benvenuto


A GIORGIO BENVENUTO ...SEMPLICEMENTE GRAZIE

Adriana Musella

sabato 4 marzo 2017

PREMIO VALARIOTI - IMPASTATO 2017

Con Giovanni Impastato

venerdì 3 marzo 2017

LE PERSONE FORTI..........

Le persone forti hanno sempre un vissuto complesso. Sono le più difficili ma anche quelle che sanno dare più delle altre. Affrontano il mondo come fossero tutte d'un pezzo, con dignità, eppure quando crollano - perché crollano - crollano da sole, dentro le stanze. A vederle non lo diremmo mai: sono capaci di tenere su una compagnia di trenta persone e di ridere, ridere di cuore. Sono quelle che hanno fardelli interiori, conti in sospeso ma sono anche le stesse che riservano a chi amano i sorrisi migliori. Queste anime hanno vinto il disincanto e per vincere il disincanto occorre tanto coraggio, lo stesso che serve per i sentimenti☺

https://sledet.com/2017/03/03/nasce-articolo-1-un-progetto-che-racconta-le-lotte-sociali-e-la-conquista-dei-diritti/

mercoledì 1 marzo 2017

lunedì 27 febbraio 2017

DJFabo e le maschere dell'ipocrisia

DJ Fabo muore a Carnevale, sfidando le maschere dell'ipocrisia. E muore con dignità fuori dallo Stato italiano. Già, perché l'Italia è quel posto in cui se vuoi vivere o morire devi emigrare all'estero. "Una vita più lunga- scriveva Seneca- non è necessariamente migliore, ma una morte attesa più a lungo è senz'altro peggiore".

"LACOSTITUENTE DELLE IDEE" CON PIPPO CIVATI...... Giorni migliori per Giustizia e legalita'....... "Diritti e dov'eri" Intervento di Adriana Musella

ROMA
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