Maggio ,mese della rinascita,per eccellenza,racchiude una contraddizione intrinseca ,riportando alla mente quasi in ogni suo giorno un eccidio.Tante le vittime tra mafia e terrorismo : dalla strage di Portella della Ginestra a quella di Brescia,dal procuratore Scaglione al commissario Calabresi,da Gennaro Musella al capitano Basile , da Peppino Impastato a Simonetta Lamberti,da Capaci a via dei Georgofili a Firenze,da Gianluca Congiusta alla piccola Mariangela Ansalone ........