giovedì 4 febbraio 2016

Tutti in maschera.....chiaramente io.....una principessa.......

Carnevale sui monti .....

I criminali sono a spasso e le vittime che chiedono Giustizia perdono la liberta'......QUESTA LA LOTTA DELLO STATO ITALIANO ALLA CRIMINALITÀ' ORGANIZZATA.....In sintesi la galera non la fa più' nessuno grazie alle leggi vanificate ..........

Assegnata la scorta al papà dell'agente Agostino. "Ma il killer di suo figlio è libero"


Da lunedì pomeriggio, due agenti di polizia scortano Vincenzo Agostino, il papà di Nino, l'agente ucciso con la moglie il 5 agosto 1989, a Villagrazia di Carini. Il prossimo 26 febbraio, Agostino sarà chiamato a riconoscere il volto di "faccia da mostro", l'ex poliziotto Giovanni Aiello accusato di aver avuto un ruolo nell'omicidio del figlio. Verrà fatto un confronto all'americana nell'ambito dell'incidente probatorio chiesto dalla procura, una sorta di anticipazione del processo, che allo stato vede indagati i boss Antonino Madonia e Gaetano Scotto.
Per ragioni di sicurezza, il comitato provinciale per l'ordine pubblico presieduto dal prefetto Antonella De Miro ha deciso di assegnare una doppia tutela e un'auto blindata al testimone chiave dell'inchiesta sul delitto di Villagrazia. Vincenzo Agostino incontrò l'uomo con la "faccia da mostro", così la definì, pochi giorni prima dell'omicidio. "Era venuto a cercare mio figlio a casa", ha sempre raccontato.
"Ringrazio le
 istituzioni per queste misure di sicurezza - dice Vincenzo Agostino - ma quanta amarezza: io sono praticamente agli arresti domiciliari e l'uomo accusato di aver ucciso mio figlio, il boss Gaetano Scotto, è stato scarcerato nei giorni scorsi. Ho letto su Repubblica che se ne va tranquillamente a passeggio per le strade dell'Arenella". 

mercoledì 3 febbraio 2016

L'amore verso un'altra persona ci rende completamente indifesi e quindi suscettibili di sofferenze.....A conti fatti conviene amare?......

Nevica.....

E ti ritrovi col naso all'insù' stupita come un bambino ad osservare quei fiocchi bianchi che si susseguono l'uno dopo l'altroi.....E'  la magia della neve  ...






Il mio rifugio tra le montagne più' belle del mondo.....

martedì 2 febbraio 2016

La vita non la puoi chiudere a chiave...trova sempre il modo d'uscire.......


Quando il servizio pubblico fa cultura....LA VITA DI LUISA SPAGNOLI.......l'amore con un uomo più' giovane di 14 anni.....

Lo sceneggiato in onda su Raiuno permette al grande pubblico di conoscere una LuisaSpagnoli inedita ,all'avanguardia,una donna rivoluzionaria anche nella relazione con un  uomo più giovane di 14 anni, che le è stato accanto innamorato fino alla morte....
Ne consiglierei la visione ai poveri di spirito e di civiltà'.... Quelli chiusi nei ghetti dei loro minuscoli territori e ancor più' in quelli delle loro piccole menti .La concezione secondo la quale in una relazione la donna debba essere coetanea o addirittura inferiore di anni rispetto all'uomo...  appartiene al sottosviluppo sociale e mentale...
Esiste ,infatti ,ancora gente per cui la donna  che si relaziona con un'esemplare più' giovane sorprende mentre passa inosservato l'inverso...Certo non è da tutte ma  riservato a donne speciali.....quelle che hanno una marcia in più'......per intenderci donne che non vivono di luce riflessa ma propria....che non hanno bisogno di un uomo per essere perché sono di per se' ed èproprio questa la loro forza......
L'amore non conosce età ....luogo.....tempo...ne' religioni o colore della pelle....pare sia come la febbre ...viene all'improvviso e senza che la mente possa prevederlo....o gestirlo....nasce indipendentemente dalla propria volontà'......Come si dice......L'AMOUR C'EST L'AMOUR........
SVEGLIA!Parola di una "rivoluzionaria".......

Le ferite si rimarginano ....restano le cicatrici che fanno memoria.....e restiamo noi tra ricordi e presente ma con ritrovata serenità........


domenica 31 gennaio 2016

Una giustizia insufficiente non è giustizia.....

 "Le ricorrenze nelle pubbliche enunciazioni della crisi della giustizia nel nostro Paese e l'insufficiente risposta giudiziaria appare un elemento critico nella nostra società. Una giustizia insufficiente non è giustizia, la giustizia deve arrivare in tempi ragionevoli, altrimenti ne consegue un danno d'immagine che incide sulla credibilità delle istituzioni. La magistratura è credibile in quanto credibile sotto il profilo operativo e delle condotte".


A volte commettiamo grandi errori di valutazione che comportano,poi enormi delusioni.Bisogna convincersi che le persone non c ambiano ma che ,evidentemente, siamo stati noi ad averle mitizzate e averle voluto vedere diverse da quello che realmente sono. C'è ,poi,chi ,non avendo una schiena molto dritta ,subisce gravemente le influenze esterne che possono essere deleterie e portare alla totale rovina....ma..chi è' causa del proprio male diventando analfabeta dei sentimenti....e calpestando tutti e tutto,finirà' col piangere se stesso.Non si accorge,in fatti,di perdere per strada tutto c iò' che davvero conta....amore,amicizia e soprattutto dignita'.......