"Dolcemente complicate", come nella canzone di Fiorella Mannoia. E' questa forse la definizione più calzante per descrivere la donna e la sua straordinaria capacità di provare mille emozioni diverse quasi contemporaneamente: euforica e felice in un momento e ansiosa e triste in un altro. Semplicemente lunatiche. Non nel senso negativo del termine. Perché quello che in passato veniva considerato un atteggiamento quasi patologico, che qualcuno ha tentato maldestramente di "curare" ,sarebbe in realtà un punto di forza delle donna. E come tale dovrebbe essere considerato: una risorsa e non un ostacolo. Almeno secondo Julie Holland, una psichiatra newyorkese che recentemente ne ha fatto argomento del suo libro pubblicato provocatoriamente intitolato "Moody Bitches".E' ormai appurato da tempo che gli ormoni sessuali femminili giocano un ruolo determinante sull'umore delle donne. Essi, infatti, influenzano i livelli di importanti neurotrasmettitori come le endorfine e la serotonina, l'ormone principe nella regolazione dell'umore.E' talmente profonda e naturale, la riserva emotiva e umorale delle donne che ne possiamo trovare traccia addirittura nel cervello. "Il cervello di una donna - spiega Holland - è diverso da quello di La convinzione dell'esperta newyorkese si fonda sugli studi della neuropsichiatra Louann Brizendine che, nel suo celebre libro "The Female Brain", sostiene che il cervello degli uomini e donne è cablato in modo diverso.
AM