Il sindaco Falcomata' chiede a Roma piu' Stato senza rendersi conto di eessere lui Stato
La situazione a Reggio Calabria peggiora ogni giorno di piu'.Siamo stati i primi a sostenere questa giovane Giunta ma non possiamo ignorare oggi il malcontento che serpeggia tra i cittadini.Certo non si ha la bacchetta magica ma bisogna anche confrontarsi con i problemi e se non ce la si fa perche' la situazione ereditata e' troppo pesante,correre ai ripari,coinvolgendo tutti ,popolazione compresa alla quale non possiamo raccontare piu' favole .
Il giovane sindaco Falcomata' ha chiesto l'aiuto e una maggiore attenzione da parte dello Stato e sono senz'altro d'accordo con lui se pero' alla parola Stato si sostituisce "Governo centrale " .Lo Stato ,infatti ,nella citta' di Reggio Calabria e' rappresentato proprio dal sindaco e non solo,per he' tutti ne facciamo parte.Ciascuno dovrebbe assumersi le proprie responsabilita' restando con i piedi ben saldi a terra.
Il dissesto che precedentemente si e' voluto scongiurare,a nostro avviso andrebbe chiesto senza si e senza ma ,non essendoci margini per poter amministrare dignitosamente.Non possono pagare i cittadini errori di altri ne' tanto meno ambizioni e giochi politici.
I viaggi romani non possono essere quelli della speranza.Chi si e' assunto l'onere di governare, deve esigere attenzione concreta .
Adriana Musella
Presidente
RIFERIMENTI
Coordinamento Nazionale Antimafia - Associazione di Impegno Civile
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