La più grande sciagura che poteva capitare al Politica italiana, è stata sicuramente l'allontanamento degli intellettuali dalla vita dei partiti.
Nella Prima Repubblica, spesso gli intellettuali erano al vertici dei partiti, dal PCI alla DC, passando per i repubblicani e i liberali.
Oggi nei partiti imperversano demagogia e populismo, soprattutto nei partiti ad personam che sono la negazione dell'essenza stessa dei partiti democratici.
Passare da De Gasperi, Moro, Berlinguer, Amendola, La Malfa, Dossetti, Fanfani, Visentini… a Di Pietro, Razzi, Grillo, Scilipoti, Bossi, Berlusconi e tanti altri e in tutti i partiti, è stata la vera sconfitta della Seconda Repubblica.