"La mafia agisce dall'interno del corpo sociale, non dall'esterno. La sua non è violenza di estraneazione e di scontro permanente ma è violenza di agevolazione delle relazioni con lo Stato e con chi lo rappresenta. Lo scopo è la pace non la guerra, e quando si fa guerra ad alcuni uomini dello Stato e delle Istituzioni lo si fa per contrattare meglio i propri interessi e per isolare dentro lo Stato quelli che non vogliono relazioni con esse."