Credevo che le discriminazioni legate alla razza, alla provenienza, alla cultura, alla fede professata non sarebbero mai appartenute ad un paese che viene definito civile.
Credevo che la xenofobia fosse roba di altri tempi e appartenesse al passato.
Credevo che la memoria degli orrori avesse insegnato qualcosa.
Purtroppo ,non è' così', mi sbagliavo.
Un pacco contenente una testa di maiale è stato recapitato alla sinagoga di Roma ,alla vigilia delle celebrazioni per il giorno della memoria.
Un gesto vigliacco e ignobile che ferisce la Comunità ebraica e tutti noi.
Il razzismo e' più' che mai vivo,così' come l'odio e l'ignoranza ,elementi che caratterizzano a pieno quanto accaduto e impediscono l'evolversi della società' .
Calpestare la dignità' dell'uomo ,non riconoscere l'altro come persona e' un cancro che da secoli ha afflitto il mondo e bisogna rilevare non è' stato mai debellato.