martedì 23 agosto 2016

Ventotene...parte da una nave da guerra il messaggio dell'Europa......come sempre scenografico ma molto discutibile .....Non credo che Spinelli avrebbe approvato...........

La riforma del Senato.....Il grande imbroglio....

AL REFERENDUM IO VOTO NO

Da anni sosteniamo che il problema è culturale.....

NOTIZIE DAL NORD AFRICA
NICOTERA (VV) Ferita dal fratello con tre colpi di pistola perché' aveva osato indossare la minigonna......... C'è chi pensa che il terzo mondo sia fuori dai confini nazionali,mentre invece,a quanto pare,è parte integrante di questo Paese........

lunedì 22 agosto 2016

"Il Mezzogiorno appare oggi un mondo a parte come in questi ultimi decenni non lo era mai stato: per l’assenza consolidata di ogni prospettiva di sviluppo, per gli elevatissimi tassi di disoccupazione, per il crollo demografico. Ma insieme per l’insediamento ormai egemone in molti ambiti delle organizzazioni malavitose (il solo suo aspetto che sembra capace di mettere radici altrove), per l’indice carente di tutti i servizi (dalla sanità alle comunicazioni), per le dimensioni e l’inefficienza delle sue burocrazie per la qualità disastrosa di quasi tutte le sue classi politiche, e infine per un’atmosfera sociale ancora dominata in pieno dal familismo, dai rapporti clientelari, dalla raccomandazione. Tutto ciò, sia chiaro, non già a causa di qualche malformazione genetica dei nostri concittadini di quelle regioni, ma a causa di una storia infelice caratterizzata da un’antica indigenza e da secoli delle più varie forme di malgoverno". E poi aggiunge:" L'Italia meridionale è condannata a una grigia autarchia antropologica, culturale e di modelli di vita. Una condanna che naturalmente, come sempre, colpisce i poveri ben più dei ricchi. I quali infatti, mandano, tutti, i figli a studiare altrove, e se si ammalano si precipitano a farsi ricoverare negli ospedali del Centro o del Nord".

Ernesto Galli della Loggia

Un incanto......

State ben attenti a non far del male alle donne che hanno sofferto. Sono sensibili, le donne che hanno sofferto, ma sono forti, tenaci, coraggiose, risolute. Possono apparire stanche, indebolite, sfiancate, spossate, ma non pensate di trarre giovamento dalla loro apparente vulnerabilità. Le donne che hanno sofferto hanno conosciuto la lotta, il dolore, il male, la sofferenza, l’angoscia, la disperazione, la tristezza e non hanno più paura: hanno imparato a combattere, a lottare, a difendersi, a superare le avversità, ad imporsi sul male, a non arrendersi. E ce l’hanno fatta. Le ferite che portano addosso testimoniano quanto è stata dura la battaglia e sono segni della loro perseveranza. Non provate a vincere con le donne che hanno sofferto, non ve lo permetteranno....

M.Calvitto

martedì 16 agosto 2016

Ci sono attimi che non si cancellano,amori che non finiscono,sorrisi che non si dimenticano.......Persone che non ci sono più' ma che continueranno per sempre a vivere nel nostro cuore.......in ogni istante.....ovunque......


AMARA CONSTATAZIONE....

Chi tenta di ostacolare il " POTERE"sia esso istituzionale ,politico e talvolta anche associazionistico .....non ha scampo ..rischia l'annientamento... ...Statene certi e non fatevi alcuna illusione...... Il potere non fa distinzione tra buono e cattivo...Questa è' una favola cui abbiamo creduto da piccoli......Ormai siamo cresciuti....Il potere è' fine a se stesso.....Le trame nascoste,le complicita' ,gli strumenti perversi sono infiniti....e per fare fuori chi dà fastidio non serve necessariamente la pistola ....Ci sono modalita' ben più' raffinate ed incruente.....
A chi ha combattuto e denunziato resta soltanto l'amara consapevolezza di averci provato......

Il male ...

In Oklahoma,nel giorno dell'Assunta rito satanico in TV in sfregio a Maria .
Credo si sia aggiunto il colmo.....Il male sta inondando il mondo ....
A questa forza distruttrice contrapponiamo opere di bene e le nostre preghiere al cielo...la malvagità' va sconfitta con l'amore che è' l'unica arma vincente......

domenica 14 agosto 2016

"Se hai la pelle di spine e conosci il dolore, vedi il mondo con altri occhi"

Ci sono cose che passano e cose che non passano.
Quelle con le quali devi convivere.
Quelle che la gente non capisce e ti chiede come mai non sei ancora guarito e tu sei così stanco di spiegare che non da tutto si può guarire.
A volte sono così feroci, che la pelle ti diventa di spine.
E ad ogni tentativo di volo, il cuore sanguina.
Se hai la pelle di spine e conosci il dolore, vedi il mondo con altri occhi : percepisci la futilità dell'esteriore, l'inutile luccichio del materiale ed aneli la pace delle cose genuine, spirituali, intime , emotive.