sabato 25 gennaio 2014
Un metodo per un'alimentazione personalizzata
venerdì 24 gennaio 2014
giovedì 23 gennaio 2014
mercoledì 22 gennaio 2014
Siamo al mondo per essere veri non perfetti
Ci sarà' una sola determinata donna che corrisponderà' nel modo più' perfetto ad un solo determinato uomo.
La vera passione d'amore e' tanto rara quanto il caso che quei due s'incontrino.
Trovarsi e' una fortuna,non perdersi un miracolo !
martedì 21 gennaio 2014
Terra dei Fuochi, morto il vigile che lottava contro i veleni della Camorra
Lasciato solo a combattere il degrado di una Regione bellissima ma disperatamente abbandonata a se stessa.
Negli ultimi venticinque anni le bande di camorra hanno commesso più di quatromila omicidi. Numeri da guerra civile. Infatti, non si può più parlare di "fenomeno camorrista". La camorra non ha nulla di occasionale , ne dà segni di debolezza: è un magma sanguinoso e crudele, fatto di malviventi e di bande di criminali rette dal rifiuto congenito di obbedire a un unico comando e a una unica strategia: è una malavita "plurale" dal punto di vista geografico, sociale e politico. Una malavita feroce e arcaica e, nello stesso tempo, postmoderna, con i suoi riti, i suoi culti, i suoi modelli presi dalla televisione e dal cinema, e che esprime persino attraverso cantanti e poeti. Una realtà che vive separata, distante o isolata, da ogni possibile integrazione economica, civile e culturale con il resto del paese.
Un forte movimento di opinione che investe l'intera Regione non è ancora nato, manca totalmente al Sud la cultura della difesa del territorio, ci emoziona l'impegno del prete anticamorra Don Patricello che con la parte più sensibile delle popolazione più colpita si batte per il recupero di un territorio pesantemente devastato dai rifiuti tossici arrivati da tutta Italia.

lunedì 20 gennaio 2014
Orrore in Calabria !
domenica 19 gennaio 2014
Salvatore Borsellino
Paolo Borsellino 19/01/1940 - 19/07/1992
"Non ho mai chiesto di occuparmi di mafia. Ci sono entrato per caso. E poi ci sono rimasto per un problema morale. La gente mi moriva attorno."
Le caratteristiche della caparbietà, dell'allegria e della passione per il suo lavoro fanno di Borsellino una persona speciale, un esempio, capace di trasmettere dei valori positivi per le generazioni future. La triste tragedia del suo assassinio, come quella dell'amico e collega Giovanni Falcone, non va dimenticata per il semplice fatto che deve ancora essere raggiunto l'obiettivo di una vita: sconfiggere la mafia
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