È' ora di esigere RESPONSABILITA'.......di esigere STATO.............
LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO ...........
Ci sentiamo impotenti e angosciati........L'ignoto suscita sempre timore e abbiamo a che fare con un NEMICO INVISIBILE che fa paura proprio perché' non si conosce e può' colpire quando vuole.Ma dobbiamo convincerci che l'assassina non è' la natura ......Questo Paese non può' più' attendere .Ha bisogno di una classe dirigente responsabile che metta in sicurezza il territorio da sud a nord con degli interventi mirati.
TESTIMONIANZA DALLA CALABRIA
"Io inviterei i sindaci a rinunciare ai concerti e, invece di costruire cattedrali nel deserto, dovrebbero mettere mano all'adeguamento sismico delle scuole. Non lo fanno perché è una cosa che non vede nessuno. Al contrario delle piazze e delle serate. E così rischiano di non prendere voti alle prossime elezioni"
Non saranno certamente i concerti o le piazze piene per eventi ludici i veri nemici del popolo , ma quella sorta di fatalità alla quale lo stesso popolo è stato abituato dalla maleducazione sociale e politica. Una cosa è certa, la Calabria è ricca di testimonianze di antiche civiltà, monumenti e palazzi da preservare e, purtroppo, centinaia di migliaia di alloggi costruiti senza criterio e senza lungimiranza. Un terremoto anche non necessariamente intenso potrebbe, al momento, spazzare via senza pietà passato, presente e futuro. "Purtroppo la storia non ha insegnato nulla.
Carlo Tansi
Dirigente Protezione Civile Calabria
LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO ...........
Ci sentiamo impotenti e angosciati........L'ignoto suscita sempre timore e abbiamo a che fare con un NEMICO INVISIBILE che fa paura proprio perché' non si conosce e può' colpire quando vuole.Ma dobbiamo convincerci che l'assassina non è' la natura ......Questo Paese non può' più' attendere .Ha bisogno di una classe dirigente responsabile che metta in sicurezza il territorio da sud a nord con degli interventi mirati.
TESTIMONIANZA DALLA CALABRIA
"Io inviterei i sindaci a rinunciare ai concerti e, invece di costruire cattedrali nel deserto, dovrebbero mettere mano all'adeguamento sismico delle scuole. Non lo fanno perché è una cosa che non vede nessuno. Al contrario delle piazze e delle serate. E così rischiano di non prendere voti alle prossime elezioni"
Non saranno certamente i concerti o le piazze piene per eventi ludici i veri nemici del popolo , ma quella sorta di fatalità alla quale lo stesso popolo è stato abituato dalla maleducazione sociale e politica. Una cosa è certa, la Calabria è ricca di testimonianze di antiche civiltà, monumenti e palazzi da preservare e, purtroppo, centinaia di migliaia di alloggi costruiti senza criterio e senza lungimiranza. Un terremoto anche non necessariamente intenso potrebbe, al momento, spazzare via senza pietà passato, presente e futuro. "Purtroppo la storia non ha insegnato nulla.
Carlo Tansi
Dirigente Protezione Civile Calabria