È una consapevolezza difficile da raggiungere, ma assolutamente necessaria. Recentemente ho visto un film bellissimo e rivelatore dove si diceva che solo la consapevolezza della morte da' la capacità di decidere. E io sono morta due volte. Ora so, ho deciso cosa sono e non sono, cosa voglio e non voglio. E quello che sicuramente non voglio più è delegare a qualcun altro la mia felicità e la mia identità. ....mai più. La mia solitudine sono io e la devo riempire di me...con un po' di presunzione, credo ce ne sia abbastanza.
Attribuire agli altri il nostro stato di serenità, felicità o dolore è molto facile ma sposta all'esterno l'origine delle nostre vibrazioni positive o negative ed è un falso.
Difficile da accettare, ma farlo significa prendere coscienza di ciò che siamo e assumere il controllo di noi stessi.
Attribuire agli altri il nostro stato di serenità, felicità o dolore è molto facile ma sposta all'esterno l'origine delle nostre vibrazioni positive o negative ed è un falso.
Difficile da accettare, ma farlo significa prendere coscienza di ciò che siamo e assumere il controllo di noi stessi.