mercoledì 11 febbraio 2015

Fondazione Ravello .......La mafia del potere....

Siamo davvero strabiliati nell'assistere agli ultimi avvenimenti che interessano la Fondazione Ravello.

Conosciamo il Presidente Caldoro come persona seria e ci sorprendono  non poco le modalita' cui ha fatto ricorso in queste ultime ore la Regione Campania.

Il braccio  di ferro in atto e' espressione del potere e della sua sopraffazione .

Quando il cane non vuole mollare l'osso , puo' accadere di tutto....

Renato Brunetta,presidente uscente della Fondazione Ravello ,batte i piedi e non ci sta a non essere riconfermato.Gli e' piaciuta tanto quella poltrona e sembra proprio volerla occupare con ogni mezzo inbarba a qualsiasi regola democratica.Chiede il commissariamento dell'Ente al quale ,nel frattempo e' stato eletto al suo posto il sindaco di Ravello ,titolato piu' di qalunque altro,essendo il rappresentante di tutti i ravellesi. 

In queste ultime ore si apprende che Caldoro ,avrebbe avviato l'iter per il Commissariamento.

L'atteggiamento del piu' forte ,la sua legge scesa dall'alto ricorda tanto il metodo mafioso ,generalmente imposto ai piu' deboli.

La mafiosita' si sa ,e' una cultura ,un modo di fare e di porsi .In altre parole "O e' cosi' o e' cosi" 

Esprimiamo la nostra solidarieta' al sindaco di Ravello e al suo meraviglioso paese  oggetto suo malgrado di manovre molto discutibili che certamente non hanno niente a che fare col bene della comunita' essendo dettate soltanto da biechi interessi di bottega.
E la storia continua ma non  vissero felici e contenti......


AM