Solidarieta' a quei magistrati oggi a rischio in prima linea :Nino Di Matteo ,Ilda Boccassini,Federico Cafiero De Raho ,Giuseppe Lombardo,Cesare Sirignano,Antonello Ardituro,Claudio Gittardi,Antonio D'Alessio e tutti i loro colleghi impegnati in indagini scomode a tutela della legalita' contro una rete di ladri collusi e assassini finora protetti dal loro stesso ruolo a discapito dell'onorabilita' delle nostre Istituzioni .Esprimiamo la nostra indignazione per l'emendamento di legge approvato ieri in parlamento sulla responsabilità civile dei giudici.
In un' epoca in cui la corruzione è diventata un vero problema emergenziale per il Paese, sembra quasi che la politica voglia intimorire i magistrati impegnati a difesa della legalità.
Nel mentre scoppiano i casi Exspo e Mose e il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso per la classe politica viene riscontrato nelle indagini in corso dalla Lombardia alla Calabria, i nostri deputati hanno usato il segreto dell'urna a tutela di un sistema bacato e lobby di potere.
Guarda caso lo sconcio avviene quando si stanno per profanare alcuni "santuari".
E meno male che avevano comunicato che si sarebbero puniti i politici delinquenti!
E' una vera e propria vergogna!
La criminalità ringrazia!
AM